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Acqua e sale: inesauribile fonte di vita
Il sale cristallino è la forma di sale più integra e completa. Il più pregiato e puro sale cristallino si trova nelle regioniì dell'Himalaya. E' nato 500 milioni di anni fa' quando i mari primordiali sono statiì prosciugati dalla luce del sole.
Un dono della natura per la nostra salute
Per la vita umana il sale è fondamentale quanto l'acqua. L'assenza di uno di questi due elementi, infatti, rende impossibile la sopravvivenza. Per il sale valgono essenzialmente le stesse osservazioni formulate a proposito dell'acqua. Le virtù del sale per l'organismo umano sono sempre legate all'acqua perché, in termini biochimici e biofisici, le caratteristiche fondamentali di quello si manifestano solo in combinazione con questa. La soluzione idrosalina cristallina è proprio la matrice energetica che permette alla vita di formarsi e di esistere.
Quando più avanti esamineremo a fondo le proprietà del sale, ci riferiremo a un sale che ha mantenuto le sue caratteristiche originali: il sale integro inalterato e naturale, rimasto cosi com'era all'atto della sua cristallizzazione sulla terra, milioni di anni fa. Quando, invece, parleremo del cosiddetto "sale da cucina", che si trova in commercio, indenderemo ciò che esso è principalmente: cloruro di sodio additivato.
Se l’acqua è il nostro alimento numero uno, il sale occupa sicuramente il secondo posto in ordine di importanza. Le nostre esperienze ci inducono a considerare questi due elementi come entità di uguale valore, perché è impossibile parlare della vita in assenza di uno di essi.
Oggi esiste già una vasta letteratura sulla biofisica dell’acqua, ma a scienza si è invece dedicata ancora poco allo studio biofisico del sale.
Acqua e sale: fondamenta della vita
Ad un esame attento si osserva che il corpo umano non è che acqua e sale: nel sale cristallino naturale troviamo di fatto tutti gli elementi presenti nell’organismo. Il sistema periodico elenca 92 elementi naturali (compresi quelli stabili e quelli instabili in natura). Con i metodi adatti, ognuno di questi elementi è rilevabile nel sale cristallino naturale inalterato, il quale contiene tutti i costituenti, minerali e oligoelementi, del corpo umano. Per “sale cristallino” intendiamo perciò, in linea di principio, l’insieme di tutti questi elementi naturali.
Ancorché probabilmente improprio in ambito chimico, scegliamo di usare questa definizione anche nel seguito, perché dal punto di vista biofisico la disponibilità quantitativa degli elementi naturali nel sale cristallino non è rilevante.
Nel sale e nell’acqua non c’è traccia di vitamine o di proteine. D’altronde, se analizzate come si presentano nel corpo umano, le sostanze a noi note come vitamine e proteine non sono altro che delle complicate combinazioni a catena di molecole di elementi esistenti singolarmente sia nel sale sia nel corpo umano.
L’incontro dell’acqua e del sale con la luce, in quanto forma di energia, dà luogo alla formazione di composti geometricamente molto strutturati che in termini biochimici risultano essere identici alle nostre vitamine e proteine. Ecco l’importanza della soluzione salma per l’origine della vita e allo stesso tempo la ragione per cui vale la pena di approfondire l’argomento.
Il sale: il mediatore tra energia e materia
Il sale è l’ultima forma di materia che rimane quando la vita biologica si dissolve e diventa strutturalmente più sottile. Già oltre un secolo fa, il medico tedesco Wilhelm Schùssier, ideatore della terapia ai sali Schùssler, fornì la prova che la cenere che si ottiene dalla cremazione dei cadaveri umani non è che l’insieme dei sali di cui il corpo è costituito. Sale è però anche il residuo ultimo della combustione dei rifiuti nei moderni inceneritori. Naturalmente a nessuno verrebbe in mente ingerire il sale che proviene dai prodotti di scarto, ma ciò non toglie che si tratti di sale a tutti gli effetti.
L’uomo primitivo sapeva, come lo sanno gli animali, che il sale gli era vitale. Perciò custodiva i luoghi in cui esso veniva trovato come se fossero stati scrigni di preziosi tesori. Più tardi, il sale si conquistò l’appellativo di “oro bianco” e diventò causa di lotte di potere e di guerre. llmpero Romano addirittura pagava i suoi mercenari con il sale: di questo costume si trova oggi traccia nel vocabolo “salario”. In realtà, per la sopravvivenza degli uomini, il sale contava più dell’oro.
La parola “sale” ricalca il latino “sai” e deriva da “sol” che in tedesco è sinonimo di “Sole”, e significa “acqua salsa” o “soluzione salina”, ma sta anche per “il sole”, cioè la stella attorno a cui gravita il nostro sistema planetario. Nel suo significato sia comune che mitologico, la “sole”, la soluzione salina, è quindi “luce solare liquida”, energia luminosa liquida, incorporata in una struttura geometrica in grado di creare la vita e di conservarla. Anche le parole ci portano a comprendere da dove proviene la vita: dalla “sole”, la soluzione idrosalina del nostro mare primordiale.
Nella voce celtica “Hall”, il cui significato è “sale”, si percepisce ìnche un’assonanza con la parola “heil” che designa ciò che è sacro o santo, come nel caso delle sorgenti sacre e dell’acoua santa. Per i Celti, il vocabolo "Hall" aveva un'altra eccezione: indicava infatti anche un certo tipo di “suono”, cioè un effetto acustico con un lungo riverbero, insomma ciò che chiamiamo “vibrazione”.
Se avessimo conservato questo antico significato, oggi invece di dire “hai bisogno di sale?” chiederemmo “hai bisogno di vibrazione?”.
E’ possibile che i Celti già allora sapessero che il sale ha in sé tutti gli elementi, ovvero che in esso sono presenti tutte le vibrazioni individuali e quindi anche tutte le frequenze di ogni singolo elemento? Che sia questa la ragione per cui la parola “Hall”, intesa come vibrazione, suggeriva ciò che è sacro e santo? Forse perché chi era affetto da una malattia, cioè da un deficit energetico, poteva, con un dono di “Hall”, colmare ogni carenza. La mancanza di una frequenza, dunque di una specifica informazione, energia o forza vitale, si può colmare dal punto di vista energetico e biofisico assumendo del sale. Ancora oggi in geologia il sale cristallino puro viene denominato con il termine “halite” in cui indoviniamo di nuovo la parola celtica “Hall”, vibrazione, e l’assonanza con “Lit”, luce. Parafrasaio liberamente, il sale cristallino, ovvero l’halite, è quindi “luce vibrante” o “vibrazione luminosa”.
La struttura del sale
Proprio come l’acqua, il sale possiede una struttura cristallina ben precisa. A differenza di quella dell’acqua, che è un tetraedro, la struttura reticolare del sale è cubica.
Questi cubi ospitano i quanti di luce denominati fotoni, ossia energia pura. L’energia luminosa del sole, che più di 250 milioni di anni fa riscaldava il mare primordiale, è immagazzinata nel corpo platonico costituito dal reticolo cristallino, come forma di energia potenziale.
Aggiungendo acqua al sale, si vincono le forze del reticolo, si libera l’energia che va a ionizzare gli elementi contenuti nel sale cristallino e si dà origine a un vero e proprio mare di energia pronto a generare vita o a conservarla
La capacità di trasformazione del sale
Dal punto di vista scientifico il sale ha una capacità singolare. A differenza di tutte le altre strutture cristalline, la costruzione atomica del sale non è molecolare ma elettrica. Questa prerogativa conferisce al sale la capacità di trasformarsi.
Un cristallo di rocca immerso in un bicchiere d’acqua, dopo dieci minuti continuerà ad essere lo stesso cristallo perché la sua conformazione molecolare cristallina non gli consentirà variazioni. Il cristallo trasmetterà all’ambiente liquido circostante la sua energia, le sue frequenze, e l’acqua le accoglierà. Ciononostante, come abbiamo detto, il cristallo di rocca rimarrà tale, perché troppo legato alla materia per abbandonare la sua polarità e sciogliersi nell’acqua.
Un cristallo di sale immerso nell’acqua, invece, si scioglierà e produrrà la soluzione idrosalina, una dimensione energetica superiore che non è né sale né acqua. Facendo successivamente evaporare la soluzione otterremo nuovamente sale. Questo elemento non deve essere metabolizzato dal nostro corpo proprio per la sua capacità di trasformarsi autonomamente. L’assimilazione di altre sostanze comporta invece l’onere della loro trasformazione: l’amido va convertito in glucosio, la proteina in aminoacidi, il grasso in glicerina e acidi.
Il sale rimane sempre sale e, in soluzione, cioè in forma ionizzata, è immediatamente utilizzabile dal nostro organismo. A differenza degli altri alimenti, che per essere utilizzabili devono essere scomposti nei singoli costituenti, il sale è invariabile nella forma in cui si rende disponibile e raggiunge il nostro cervello proprio come soluzione idrosalina.
Nessun pensiero e nessuna azione senza sale
Noi viviamo grazie ad impulsi bio-elettrici che sono trasmessi attraverso l'acqua interna di fibre, nervi, ecc. ed alla conducibilità elettrica di questa, che è determinata dalla sua struttura molecolare e dalla presenza di sale disciolto.
Il nostro corpo ha bisogno di sale per compiere ogni minima azione, ha bisogno cioè che gli elementi che esso contiene siano disponibili in forma ionizzata. Se si prende un cavo elettrico a due fili e lo si collega con una spina da una parte e un porta lampade con lampadina dall'altra, si taglia uno dei due fili in un punto lungo il cavo e si spelano le estremità dei tronconi, si immerge questo tratto di cavo nell'acqua distillata e si inserisce la spina nella presa, la luce non si accende. Se si scioglie del sale nell'acqua la lampadina si accende. Perciò senza sale (e acqua) non possiamo vivere.
Dall’oro bianco al veleno bianco
Senza sale la vita è impossibile, eppure oggi è diffuso il convincimento che il consumo di sale faccia male alla salute. Questo dipende dal fatto che il nostro sale da cucina, prevalentemente cloruro di sodio, non ha più molti punti di contatto con l’elemento allo stato originario, ossia con ciò che ci serve per vivere. Il sale cristallino allo stato genuino è infatti molto più che cloruro di sodio e racchiude in sé non due ma tutti gli elementi naturali, esattamente gli stessi costituenti del nostro corpo, quelli che furono all’origine della vita nel mare primordiale.
È anche interessante sapere che il nostro sangue è una soluzione idrosalina identica a quella del mare primigenio e che la sua concentrazione è uguale a quella in cui la vita ebbe origine. Questa soluzione circola in un sistema vascolare di oltre 90.000 km di lunghezza grazie alle forze ascensionali e gravitazionali del nostro organismo e ha il compito di riequilibrare e regolare le funzioni corporee.
Come il sale è divenuto cloruro di sodio
Fin dagli albori dell’industrializzazione, il sale viene ripulito chimicamente e ridotto a cloruro di sodio. Da allora i minerali e gli oligoelementi essenziali vengono semplicemente considerati delle “impurità” e come tali vengono eliminati. Purtroppo il cloruro di sodio, così isolato e innaturale, non ha più niente a che vedere con la natura, con l’integralità o con il sale genuino. Come nel caso dello zucchero bianco e raffinato, "l'oro bianco” diventa per noi “veleno bianco”.
Eppure non è un caso che tutti gli elementi naturali presenti nell’organismo umano si trovino anche nel sale. Il cloruro di sodio a sé stante è una sostanza aggressiva che, dal punto di vista biochimico, cerca un agente equilibrante che gli consenta di mantenere la neutralità, l’equilibrio nel corpo. Ha bisogno, cioè, del suo antagonista naturale per essere attivo.
Antagonisti naturali del cloruro di sodio sono il potassio, il calcio, il magnesio e tutti gli altri minerali e oligoelementi, i quali possiedono quelle specifiche frequenze che garantiscono la costruzione geometrica delle strutture, In assenza di queste geometrie, non riceviamo energia e quindi nemmeno forza vitale. Non è per insaporire che dovremmo assumere il sale, ma per le vibrazioni che contiene e che corrispondono a quelle del nostro corpo.
Come il sale da cucina pesa sul nostro corpo
Malgrado l’assunzione di cloruro di sodio in quantità elevate, la maggior parte delle persone accusa carenza di sale. L’organismo umano richiede un minimo di circa 0,2 grammi di sale al giorno e appena al di sotto di questa quantità manifesta già i sintomi della cosiddetta “fame di sale”, com’è conosciuta negli animali. In Europa occidentale, il consumo pro capite di sale da cucina mediamente non scende al di sotto dei 12-20 grammi al giorno, mentre i nostri reni sono in grado di eliminarne non più di 5-7 grammi, a seconda dell’età, della costituzione e del sesso.
L’organismo possiede un dispositivo di protezione intelligente che identifica il sale da cucina come un veleno aggressivo per Le cellule e vi individua cioè una sostanza nociva e innaturale da eliminare quanto più presto possibile. È questa la ragione per cui i nostri organi escretori sono costantemente sovraffaticati.
Quasi tutti i prodotti a ‘unga conservazione contengono sale da cucina come conservante e perciò, anche senza aggiungerne altro, ne assumiamo una quantità già superiore a quella che siamo in grado di smaltire. Il corpo tenta di rendere innocuo il sale da cucina in eccesso isolandolo. Il cloruro di sodio viene circondato da molecole d’acqua che lo neutralizzano, ionizzandolo in sodio e cloro. Ciò significa che l’organismo è costretto a sacrificare l’acqua altamente strutturata delle proprie cellule per rendere inoffensivo il cloruro di sodio. Le cellule, così disidratate e private della propria forza vitale, muoiono.
Il nostro organismo demolisce e usa i minerali organici agevolmente.
Ma non il Sale da cucina (Cloruro di Sodio, NaCl): esso è Sodio inorganico, che viene dalla terra, non metabolizzato dai Vegetali, composto per il 40% da Sodio e per il 60% da Cloruro.
Sodio e Cloruro sono assemblati molto saldamente, direi ancor più della colla che usa il falegname, per saldare fra loro delle tavole di legno.
Questo legame fa sì che il Sodio non possa essere liberato agevolmente, in modo da potersi aggiungere alle sostanze alcalinizzanti (Magnesio, Potassio, Calcio, Ferro).
Di contro, il Sale da cucina è talmente simile al Sodio organico da essere scambiato per esso: veicolandosi per il corpo, mistifica così tanto bene la molecola di Sodio organico da non essere riconosciuto, con le conseguenti difficoltà di metabolizzazione, che si possono facilmente immaginare. Esso può restare nel flusso sanguigno così tanto a lungo, da influenzare la pressione che regola l'equilibrio cellulare. Il Cloruro di Sodio, pertanto, si sconsiglia ai pazienti cardiopatici e occorre ridurlo o eliminarlo dal cibo quotidiano.
Insomma per il Sale da cucina, "modus in rebus" (moderazione), ma la totale assenza sarebbe sicuramente meglio.
Gli effetti del consumo di sale da cucina
La conseguenza diretta di questo processo è la formazione di edemi e cellulite da iperacidità. Per isolare un grammo di cloruro di sodio che non è in grado di espellere, l’organismo impiega 23 grammi di acqua delle sue stesse cellule. Se il cloruro di sodio è ancora presente in concentrazione eccessiva, esso viene ri-cristallizzato con l’intervento di proteine animali resistenti alla decomposizione, come ad esempio quelle del latte vaccino, che sono prive di valore per il corpo e andrebbero comunque eliminate come acido urico.
Quest’ultimo a sua volta, se non espulso dal corpo, va a combinarsi con il cloruro di sodio che, ri-cristallizzato, si deposita prevalentemente nelle ossa e nelle articolazioni. Ne conseguono malattie reumatiche come la gotta, l’artrosi e l’artrite e anche le calcolosi renali e biliari conseguenti alla combinazione tra cloruro di sodio e acido urico. Il processo di ri-cristallizzazione quindi, non è che una soluzione di emergenza implementata dalle cellule e dagli organi per proteggere il corpo dai danni irreparabili che possono derivare da un’alimentazione insensata. Purtroppo a lungo termine questo processo assume un carattere distruttivo, perché le sostanze nocive rimangono immagazzinate nello organismo.
La potenza dell’industria chimica
Considerate queste implicazioni, è lecito chiedersi: per quale motivo il sale naturale, così fondamentale per la nostra vita, viene trattato chimicamente e ridotto al veleno che giunge sulle nostre tavole?
La spiegazione è semplice: circa il 93% della produzione mondiale di sale serve direttamente o indirettamente ad applicazioni industriali che richiedono il cloruro di sodio puro, cioè privo di elementi che possano interferire con i processi di trasformazione.
L’industria chimica è riuscita a sfruttare le singolari forze di interazione dei sali in numerose lavorazioni e prodotti, e ciò si è rivelato determinante per il progresso industriale. Il cloruro di sodio viene impiegato per produrre soda, detergenti, vernici, plastica, PVC e tutte quelle materie che ci allontanano sempre di più dalla natura. Il restante 6-7% della produzione di sale viene utilizzato nell’industria alimentare come conservante aggressivo a basso costo, per contrastare il deperimento degli alimenti. Infatti non esiste ormai prodotto alimentare trasformato, sia esso yogurt, pane o prosciutto, senza cloruro di sodio. Per l’industria alimentare questo uso del sale comporta enormi vantaggi, perché in molti casi gli alimenti si conservano anche per anni. Per l’uomo invece le conseguenze possono essere nefaste.
Il sale sulla nostra tavola
Solo una frazione infinitesimale della produzione mondiale di sale entra nelle nostre cucine, come sale di qualità, sale da cucina, sale da tavola o sale alimentare. Campagne pubblicitane intensive cercano di convincere il consumatore che sia salutare aggiungere al sale da cucina degli alogeni altamente tossici quali lo iodio (sotto forma di composti iodati o iodurati).
Il sale da cucina viene spesso anche arricchito con il fluoro, ovvero il più reattivo degli elementi appartenenti al gruppo degli alogeni, che allo stato di gas è di colore giallastro e fortemente irritante. Lo iodio e il fluoro vengono aggiunti artificialmente, il primo perché avrebbe degli effetti benefici sulla tiroide e il secondo perché con la sua azione anticarie difenderebbe la salute dei denti. Eppure i composti che contengono sia iodio che fluoro non fanno che aggravare la tossicità del cloruro di sodio.
La tesi, assolutamente discutibile e confutabile, secondo cui ad esempio la Germania sarebbe un’area carente di iodio, ha intanto avuto la conseguenza di fare sottoporre tutti i cittadini tedeschi, austriaci e svizzeri ad una medicazione forzata a base di iodio. Nel 1995, è stato istituito in Germania l’uso generalizzato dello iodio attraverso quella che è oggi considerata l’azione pubblicitaria di maggiore successo degli ultimi vent’anni. Perciò non sorprende che gran parte della popolazione sia effettivamente convinta che gli alimenti arricchiti artificialmente di iodio, il sale da cucina in primo luogo, siano sani e da preferire.
I risultati scientifici dell’additivazione con iodio e fluoro dovrebbero essere senz’altro ripensati in termini critici. Nel frattempo, il numero delle persone che risentono delle pesanti conseguenze e dei gravi danni apportati alla salute da questi elementi è di gran lunga superiore a quello dei consumatori che ne hanno trovato giovamento. Alcuni scienziati sono persino del parere che l’organismo non sia nemmeno in grado di metabolizzare i composti additivati con iodio e fluoro. Oggi, in genere, gli specialisti del settore addirittura annoverano le nitrosammine tra i cancerogeni più aggressivi, in grado di provocare in modo selettivo tumori a carico di vari organi.
Le sostanze aggiunte agli alimenti, come iodati, fluorurati, tiocianati, acidi clorici, polifenoli e sali metallici, accelerano notevolmente la formazione delle nitrosammine nello stomaco per la reazione di competizione. Lo iodio è al primo posto tra i catalizzatori che concorrono a questa trasformazione, aumentandola addirittura di sei volte. Una ragionevole prevenzione dei tumori dovrebbe imporre l’assoluta astinenza dallo iodio. Il fatto che il Giappone, il paese con la maggiore diffusione di iodio, abbia la più alta percentuale di tumori alla tiroide a livello mondiale (il 25%), è un esempio eloquente.
L’incidenza di questo tipo di neoplasia negli altri paesi diminuisce proporzionalmente al calo del consumo di iodio. Detto in altri termini: meno iodio, meno tumori. Persino l’autorevole rivista tedesca “Òko-Test” ha bollato come “sconsigliati” i composti alogeni organici contenenti iodio, fluoro, bromo e cloro, poiché molte di queste combinazioni sono ritenute allergeniche e cancerogene.
Secondo uno studio effettuato da ricercatori americani, lo iodio aggiunto al sale da cucina sarebbe persino responsabile della diminuzione del liquido seminale nei maschi. Quindi, siate molto critici nei confronti delle affermazioni secondo cui lo iodio aggiunto artificialmente avrebbe effetti benefici per la salute.
Spesso il sale da cucina include anche dei conservanti per i quali non esiste l’obbligo di denuncia, carbonato di calcio, carbonato di magnesio, E 535, E536, E 540, E 550, E 551, E 552, E 553b, E570, E572 e idrossido d’alluminio, i quali servono a migliorare la cospargibilità del sale.
All’alluminio, un metallo leggero che ha la tendenza ad accumularsi nel cervello e che noi assumiamo con gli alimenti preconfezionati e le bibite in lattina, è stata attribuita la responsabilità dell’elevata incidenza del morbo di Alzheimer negli USA. L’alluminio di fatto impedisce alle fibre nervose la sinapsi, interrompendo di conseguenza il flusso del pensiero.
Va ricordato che è proprio il sale contenuto nel nostro corpo ciò che ci permette di pensare. Questo sale contiene tutti gli elementi naturali che malauguratamente i biochimici equiparano ad impurità e conseguentemente eliminano. Per assimilare meglio minerali e oligoelementi abbiamo bisogno di calcio, potassio e magnesio nella loro forma genuina, quella che l’integrità del sale ci mette a disposizione: per il corretto funzionamento del nostro organismo ci serve il sale nella sua pienezza, completo di tutti gli elementi naturali.
(Fonte: Dott.ssa B.Hendel; Peter Ferreira: Acqua&Sale, inesauribile fonte di vita, Ina Verlags, Baar, Svizzera, 2001)
Per ulteriori approfondimenti si suggerisce l'acquisto e la lettura dei seguenti libri:
Barbara Hendel Peter Ferreira
Acqua e Sale
Inesauribile fonte di vita
Un dono della natura per la nostra salute
Prezzo: € 17,50
Pagine: 232 - Formato 17x24
Macro Edizioni
Prima edizione: Gennaio 2001. Ripubblicato: agosto 2012
Revisione del 22 Novembre 2012
Questo libro, oltre che un’iniziazione alle recenti scoperte sulle più segrete capacità della natura, è un’introduzione al sorprendente mondo dei due elementi primigeni: l’acqua e il sale. Gli esempi pratici esposti insegnano a usare l’acqua e il sale per: riacquistare la salute o mantenerla, contribuire al proprio benessere, ritrovare il proprio equilibrio psicofisico, ampliare la propria consapevolezza, attingere a una fonte di energia inesauribile.
Barbara Hendel, laureata in medicina all’Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera, in Germania è considerata una delle più eminenti terapeute nel campo della medicina olistica. Dal 1993 dirige un day hospita in cui segue metodi bioenergetici sia nella diagnosi, sia nella terapia.
Peter Ferreira, biofisico, conduce attualmente un’indagine scientifica sulle interazioni biofisiche tra gli elementi acqua e sale. Nell’ambito di questa, rappresenta, come direttore, l’Istituto di Ricerca Biofisica in Germania, Austria e Svizzera. Spesso ospite di trasmissioni televisive e conferenze specialistiche è divenuto un personaggio molto noto nel suo settore.
Questo è probabilmente il libro più accreditato e citato quando si parla dei due elementi primigeni della vita, cioè l’acqua e il sale. La dott.ssa Hendel viene ritenuta una delle voci più autorevoli in questo argomento, grazie ai suoi numerosi studi e alla continua divulgazione, perché tutti possano conoscere, riflettere e scegliere ciò che è migliore per la propria salute.
Il libro è diviso in due parti: nella prima sezione viene spiegato in modo chiaro e semplice la differenza tra i vari tipi di acqua e i vari tipi di sale e come le loro informazioni possano facilitare o rendere difficoltosa la nascita e l’evoluzione della vita. Nella seconda sezione si parla in modo ampio e pratico di come impiegare l’acqua e il sale per riacquistare la propria salute e saperla mantenere.
Acqua e sale sono molto più che semplici elementi della natura o mere formule chimiche. Dopo anni di studi e analisi, sono raccolte in questo volume le conclusioni di una coppia di ricercatori sugli effetti terapeutici di questi due costituenti primigeni dell'universo.
In un linguaggio divulgativo comprensibile a tutti, si trovano qui illustrate le ultime conoscenze scientifiche in ambito di energia vitale, una delle quali afferma che «Ogni espressione della materia, ogni pietra, ogni pianta, ogni animale e ogni persona, è pura energia oscillatoria».
E se alla luce delle attuali conoscenze di biofisica interpretiamo la malattia come un deficit energetico, capiamo immediatamente cosa significhi nutrirsi con alimenti vivi e di buona qualità e come sia pure importante condurre una vita semplice e gioiosa; possiamo del resto anche intuire subito quali benefici effetti possiamo trarre da quegli accumulatori naturali di energia che sono l'acqua e il sale.
Un panorama completo di suggerimenti e consigli terapeutici a base di acqua e sale per numerose malattie come bronchite, asma allergica, influenza, otite, eczemi e problemi dermatologici, osteoporosi, artriti, disfunzioni del metabolismo, disturbi femminili, malattie dell'apparto genito-urinario ecc.
Una spiegazione accurata delle geometrie recondite della natura e dei processi bioenergetici che si dispiegano invisibili nella materia.
Gli esempi terapeutici riportati utilizzano l'acqua e il sale per: riacquistare la salute o mantenerla a livello generale; contribuire al proprio benessere; ritrovare il proprio equilibrio psicofisico, ampliare la propria consapevolezza; attingere a una fonte di energia inesauribile.
Come è nato questo libro sull’acqua e sul sale?
Negli ultimi anni moltissime persone hanno partecipato con interesse crescente alle conferenze tenute per informare il grande pubblico delle interazioni naturali e dell’esito della ricerca scientifica sugli elementi naturali “acqua” e “sale”.
I risultati di queste indagini hanno apportato benefici sorprendenti che molti hanno potuto verificare sulla propria salute, e molti di più li hanno visti tradursi in un radicale miglioramento delle loro vite. Nel corso delle conferenze, la naturale semplicità del tema facilitava la comprensione, eppure tante domande rimanevano senza risposta. Paradossalmente, l’antico sapere delle leggi naturali, rimasto per troppo tempo nell’oscurità, sembrava essere troppo nuovo. Nella loro logica spontanea, le domande ancora da porre parevano contenere già la loro risposta, e ciononostante molti sentivano ancora il bisogno di avere delle conferme.
Il libro vuole essere un compagno intelligente e pratico per le persone già iniziate. A chiunque altro si avvicini all’argomento, la lettura non vuole solo trasmettere delle nozioni tecniche, ma piuttosto servire da stimolo per vivere una vita nuova, sana e libera.
Maurizio Costi
Il Sale dell'Himalaya
Perchè fa bene e come usarlo
112 PAGINE
Prezzo: € 11,00
Questo breve manuale ripercorre le scoperte di medici e biofisici riguardo al ruolo del sale nel nostro organismo, descrive la storia e le caratteristiche del sale himalayano (anche paragonandolo ad altri tipi) e ne illustra i molteplici utilizzi a vantaggio della nostra salute e del nostro benessere.
Il sale rosa cristallino dell'Himalaya è un sale fossile, integrale, ricco di minerali e bioenergeticamente puro.
Questo sale è la base della vita stessa e può essere usato per curarsi, mantenersi giovani, cucinare e tanti altri modi da leggere in questo libro.
Il sale è un alimento semplice ma prezioso e insostituibile, che è stato utilizzato fin dall'antichità dalle culture più diverse. Purtroppo oggi le industrie ne producono un tipo raffinato e snaturato che è diventato un veleno per l'organismo.
Chi vuole ritrovarne il potere benefico dovrà ricorrere a quello himalayano, che è un sale fossile, antico di centinaia di milioni di anni, integrale e ricco di minerali.
Salt Range è una catena di montagne che fa parte del complesso himalayano nella provincia del Punjab pakistano e che si estende dal fiume Jhelumper fino al fiume Indo. È sede delle più importanti miniere di sale come Khewra, Mayo, Warcha e Kelabagh da cui proviene quasi tutto il sale himalayano in commercio. Ci sono anche cave di sale a Jatta e Bahadurkhel nella North-West Frontier Province (NWFP).
La miniera di Khewra si trova a 160 km da Islamabad ed è considerata la più grande, o la seconda più grande, miniera di sale al mondo.
Qui il sale si trova anche sulla superficie e venne scoperto già nel III secolo a.C. dalle truppe di Alessandro Magno. Secondo la storia, ci fu una battaglia tra Alessandro Magno e il Rajah Poro in questa zona.
Dopo la vittoria di Alessandro i soldati si riposarono per riprendere le forze e videro alcuni cavalli leccare il terreno in una determinata area dove il sale affiorava in superficie, qualcuno annotò l'evento su un diario e la notizia arrivò a noi.
Nel XIII secolo vennero impiantate le prime miniere a cielo aperto di piccole dimensioni a opera del Rajah Janjua. Nel 1872 durante la dominazione britannica il dottor H. Warth, un ingegnere minerario di grande fama, costruì il primo tunnel a livello del terreno per accedere agli strati più interni di sale introducendo il concetto di camera e l'estrazione a pilastro ancora utilizzati ai giorni nostri. A oggi il sale viene estratto in 19 diversi livelli, producendo circa 325.000 tonnellate all'anno.
Più della metà della produzione di sale di Khewra viene venduta alle aziende chimiche pakistane mentre il restante viene venduto come sale da tavola nel paese e all'estero, soprattutto in India. Una piccola quantità è utilizzata per produrre oggettistica come le lampade di sale, vasi, piatti, sfere, sculture che sono in vendita presso la miniera turistica ed esportati all'estero in grandi quantità.
È operativo e in continuo sviluppo turistico all'interno della miniera un resort di Haloterapia per i malati di asma. Il viaggio all'interno della miniera è molto lungo: i visitatori devono percorrere circa 1,5 chilometri prima di raggiungere il sale.
Alla miniera si accede attraverso un lungo corridoio di 5 metri di altezza e 7 metri di larghezza con un trenino su rotaie solitamente utilizzato per il trasporto del sale.
Vengono anche organizzate escursioni su un trenino originale del 1930. All'interno della miniera ci sono varie attrazioni tra cui una moschea, una camera enorme chiamata Assembly Hall alta 75 metri e altre camere colme di soluzione idrosalina (acqua satura di sale).
(...) Esistono documenti che provano l'utilizzo delle grotte di sale himalayane per uso terapeutico già 6000 anni fa. Nella grotta si crea un microclima dove le particelle di sale, grazie alle correnti interne umide, sono presenti nell'aria e vengono così inalate. Il sale arrivato nelle vie respiratorie fluidifica il muco favorendone l'espettorazione, i muscoli delle pareti respiratorie si distendono e i canali si allargano favorendo la respirazione e curando diverse patologie tra le quali asma, bronchiti croniche e disordini respiratori vari. Oggi non c'è bisogno di andare fino in Pakistan, esistono grotte artificiali o stanze di sale dove le correnti naturali vengono sostituite dagli ionizzatori, in questi resort è possibile guardare la tv, mangiare e dormire in ambienti di sale. In alcuni paesi nordici come Polonia, Germania, Finlandia, Svezia, Scandinavia, Austria la Haloterapia è riconosciuta come terapia medica e sostenuta dallo Stato.
Il Potere Curativo di Acqua e Sale
Per disintossicarsi, depurarsi, rigenerarsi con il più naturale degli elementi
Prezzo € 7,90
Il Punto d'Incontro Edizioni
Libro - Pagine 172
Formato: 12x17
Anno: 2009
L'acqua e il sale possono aiutare a combattere ogni tipo di problema, e nella lotta contro le rughe o per la rigenerazione cellulare sono la scelta migliore. Sulla base della sua lunga esperienza, Gabriele Zimmermann presenta preziosi suggerimenti pratici per curare disturbi comuni, ma anche per preservare la giovinezza, l'avvenenza e la salute, sia fisica che mentale.
Autoguarigione con i poteri del mare primordiale: l'acqua e il sale quali elementi fondamentali per preservare e migliorare la salute, la bellezza e la vitalità.
L'acqua e il sale possiedono incredibili proprietà terapeutiche che non sono ancora state completamente codificate. Si sa che nel trattamento dei problemi della pelle i cristalli di sale e l'acqua arricchita di energia sono benefici, ma questo non è il loro unico campo di applicazione: le proprietà disintossicanti e depurative costituiscono solo una parte del loro potere curativo.
Gabriele Zimmermann è nata nel 1963 e lavora a Monaco come naturopata. È specializzata nella cura con l'acqua e il sale, in fisioenergetica, chinesiologia psicologica, consulenza nutrizionale e terapia cranio-sacrale.
Interessante e maneggevole libro che dà una chiara ed esauriente spiegazione del ruolo insostituibile che acqua e sale hanno sul nostro corpo e delle loro molteplici proprietà terapeutiche. Le capacità disintossicanti e depurative, applicate in diversi settori, costituiscono solo una parte del grande potere curativo che hanno. L’acqua e il sale possono aiutare a combattere ogni tipo di problema che riguarda il corretto funzionamento del nostro corpo e, soprattutto, prevengono la formazione di malattie e disturbi. Per questo è importante conoscere a fondo questi due elementi e saperli usare insieme nel modo migliore. In questo libro Gabriele Zimmermann, forte della sua lunga e riconosciuta esperienza, presenta preziosi suggerimenti pratici per curare disturbi comuni, ma anche per preservare la giovinezza, l’avvenenza e la salute, sia fisica che mentale.
Il sale cristallino dell’Himalaya
Il sale cristallino dell’Himalaya, non solo è un sale marino integrale che è privo di sostanze inquinanti e delle loro risonanze, ma le pressioni immense a cui è stato sottoposto (simili a quelle che in composti di carbonio hanno formato i diamanti!) hanno anche mutato la sua struttura trasformandolo in cristallo.
Sia per ingestione che per contatto, il sale cristallino dell’Himalaya, è in grado di trasmetterci tutta la sua energia vitale e perfettamente assimilabile. Le sue caratteristiche lo rendono completamente diverso dal sale marino, l’assunzione del sale tramite “soluzione idrosalina” può avere effetto equilibrante sugli acidi e alcali, può regolare la pressione del sangue, migliorare le affezioni della pelle, pulire l’intestino e depura il corpo da accumuli tossinici.
Questo sale viene estratto manualmente, e successivamente ogni cristallo viene lavato in acqua purissima di sorgente ed asciugato al sole. Con un lavoro di grande impegno e pazienza, il cristallo di sale viene poi macinato a pietra e preparato per essere spedito.
PERCHE' IL SALE DELL'HIMALAYA?
Il sale dell'Himalaya proviene dai residui del mare interno creato dal congiungimento della placca tettonica comprendente l'attuale India, in deriva continentale a partire dal Gondwana alla Laurasia fra i 100 e i 250 milioni di anni fa.
Sotto la spinta si è formato il sistema orografico dell'Himalaya e col tempo il fondo marino è stato inglobato da "onde" di roccia che hanno generato pressioni enormi (come è successo a composti di carbonio quali la grafite, che hanno formato cristalli: i diamanti, ecc.).
La struttura di reticoli ionici supercompressi ha acquisito caratteristiche di estrema compattezza (non si trovano singoli cristalli cubici nella massa) e di compenetrazione dei componenti, tanto che gli elementi chimici presenti hanno occupato ogni interstizio disponibile all'interno della struttura e non hanno formato depositi superficiali labili.
Così, nella soluzione idrosalina viene sprigionato tutto il patrimonio di informazioni energetiche presenti nel mare primigenio incontaminato, nel "brodo primordiale" in cui si è formata la vita. (Esperimenti di S. Miller: nella soluzione salina sottoposta a cariche elettriche, si formano in pochi giorni addensamenti di aminoacidi e altri composti organici).
Nei punti soggetti a massima pressione (in vene non abbondanti) si è formata "halite", massa cristallina traslucida, con notevoli proprietà di emanazioni energetiche, utile anche per solo contatto o vicinanza (come avviene nella cristalloterapia).
Ecco dunque come nasce uno dei più efficaci e meravigliosi prodotti in natura.
Nel sale cristallino dell’Himalaya troviamo tutti i preziosi elementi e minerali di cui è costituito il nostro corpo con le informazioni frequenziali necessarie per utilizzarli al meglio e per eliminare le tossine.
L’energia del sole, contenuta nei cristalli come energia potenziale, a contatto con l’acqua viene liberata, divenendo così una potente fonte di rigenerazione per il nostro organismo, essenziale per mantenere le funzioni vitali.
L’acqua e il sale, sono la fonte della nostra vita.
Non solo è un sale marino integrale ed è privo di sostanze inquinanti e delle loro risonanze (si è formato molti milioni di anni fa!), ma le pressioni immense a cui è stato sottoposto (simili a quelle che in composti di carbonio hanno formato i diamanti!) hanno anche mutato la sua struttura, inglobando gli oligoelementi in un assieme stabile ed equilibrato che, per ingestione e contatto, ci trasmette la sua energia vitale e perfettamente assimilabile.
Campioni di sale a 100 ingrandimenti: A) sale da cucina, B) sale marino, C) sale cristallino
Si vede che il sale raffinato non ha le informazioni cristallizzanti degli altri elementi naturali, nel sale marino ci sono ma discontinue, nel sale dell'Himalaya sono molto abbondanti e compatte, segno di massima energia ed equilibrio (analogamente a quel che avviene nella cristallizzazione dell' acqua energizzata).
Il movimento caotico degli ioni salini nell'acqua consente la conduzione di corrente elettrica ed è fondamentale per i processi bio-elettrici, quindi per la vita organica e in particolare per il funzionamento del cervello, cioè la possibilità di PENSARE (anche inconscia: funzionalità dell'organismo).
Iodati, fluorurati, tiocianati, acidi clorici, polifenoli e sali metallici causano accelerazione della formazione di nitrosammine nello stomaco (reazione di competizione). Lo iodio è il più potente catalizzatore di questo processo, aumentandolo di 6 volte.
In Giappone se ne fa grande uso (aggiunto al sale), e si registra il più alto tasso mondiale (25%) di tumori alla tiroide. In altri paesi diminuisce l'incidenza, in proporzione al minor consumo.
Se gli elementi chimici sono presenti in forma naturale, sono invece metabolizzabili e non danno problemi (come avviene per le vitamine negli alimenti, in presenza di co-agenti naturali, invece che nella forma di sintesi).
Abbondanza degli elementi chimici in natura
APPLICAZIONI TERAPEUTICHE
Uso di base, per via orale: ogni giorno, un cucchiaino di soluzione satura in un bicchiere di acqua energizzata, a digiuno, appena alzati. Durante il giorno, due cucchiaini diluiti in due litri d'acqua energizzata. Per chi fosse ipersensibile: si consiglia di regolarsi secondo le proprie reazioni, diminuendo opportunamente le quantità.
Bambini piccoli (anche neonati): possono bastare poche gocce di soluzione aggiunte ai cibi.
Nel nostro organismo le vibrazioni assorbite sono attive per circa 24 ore.
Inalazioni: in una pentola larga versare 2 litri d'acqua, scaldare fino all'emissione di vapore, aggiungere 20 grammi di sale (1%) e far sciogliere. Tenere il volto al di sopra della pentola, coperto da un asciugamano per convogliare tutto il vapore. Inalare per 10-15 minuti. Ci vorranno circa 30 minuti perché le tossine siano legate al catarro e al secreto con cui saranno espulse. Ripetere più giorni, secondo il grado della patologia alle vie respiratorie. In caso di necessità, aumentare la dose di sale gradatamente, fino a 160 grammi (8%).
Lavaggi e sciacqui: soluzione al 1% (1 grammo di sale in 100 ml di acqua tiepida).
naso: spruzzatore o irroratore o ampolla nasale in vetro (meglio se con misurino per il sale). Acqua energizzata.
occhi: coppetta da collirio.
gola: gargarismi.
bocca: sciacqui.
Bagni: soluzione al 1% (1 chilo di sale per 100 litri d'acqua, in proporzione per diversa quantità).
Non usare saponi o altri prodotti. Temperatura ottimale 37°. Durata 15-30 minuti.
Non sciacquarsi. Non asciugare strofinando (meglio mettere l'accappatoio e lasciare il sale sulla pelle).
Dopo il bagno riposare per 30 minuti. Acqua energizzata.
Frizioni: soluzione al 1% se su ferite aperte, fino al 8% negli altri casi, ma fino alla satura su contusioni, distorsioni, gonfiori, punture di insetto, herpes. Acqua energizzata tiepida o fredda secondo il caso. Per disfunzioni e ferite della pelle, dolori e lesioni muscolari e articolari e il riequilibrio del PH fisiologico.
Impacchi: soluzione al 1% su ferite aperte, dal 3 al 10% negli altri casi. Teli cotone o lino. Acqua energizzata. Fredda sui polpacci in caso di febbre.
In alternativa per infezioni con febbre alta: MAGLIETTA AL SALE: soluzione al 3%, immergerla poi strizzarla, indossarla bagnata, avvolgersi in telospugna o accappatoio, entro 30 minuti si emetterà sudore. Dopo 60-90 minuti fare una doccia per lavare il sudore. Prendere una tisana calda (tiglio o altro). Ottima per ogni tipo di intossicazione e per attivare il metabolismo.
CALZINI AL SALE: stesso metodo, soluzione 3-5%, un'ora di riposo dopo uso. Indicati per piedi freddi e podagra.
CUSCINO DI SALE: in un sacchetto di lino (circa cm 30x40) porre sale fino in quantità tale da mantenere il cuscino flessibile e adattabile alle parti da trattare, chiudere bene il lato aperto (cucire), riscaldare in forno fino a 60°, applicare sulla parte dolente e lasciare agire per circa 20 minuti. Ottimo in caso di otite, contrattura muscolare, mal di schiena, dolori alle articolazioni dovute a processi degenerativi.
Assolutamente controindicato per affezioni reumatiche infiammatorie o gotta in fase acuta.
Infiammazioni cutanee (acne, impurità, eczemi, reazioni allergiche, ecc): trattamento di base per via orale.
Applicazione di soluzione satura sulle parti interessate (lasciare assorbire, non mettere creme subito dopo).
Neurodermatite: trattamento di base per via orale.
Bagno per lenire il prurito, concentrazione secondo stato della pelle.
Nei bambini piccoli si vede come "crosta lattea" (dermatite seborroica) in testa, eczemi nelle pieghe di gomiti e ginocchia, a volte su tutto il corpo.
Negli adulti a partire dalle mani e poi su tutto il corpo.
Quasi sempre l'origine è da intolleranza alimentare (principalmente al latte vaccino e derivati, ma anche altre proteine animali, frumento, alimenti con sostanze allergeniche e zuccherati da evitare nella dieta).
Psoriasi: trattamento di base per via orale.
Bagno in concentrazione da 3 a 8%. Fare due bagni salini (10-20 minuti) a settimana, acqua energizzata a 37°.
Lasciare asciugare la pelle all'aria, esporsi a raggi ultravioletti per 5-10 minuti al massimo.
Nei punti più colpiti fare, a parte, impacchi con soluzione satura (attaccatura dei capelli, cuoio capelluto, aree estensorie degli arti, interno di ginocchia e gomiti). Se si hanno problemi circolatori, non fare bagni prolungati: tenere qualcuno a portata di voce.
Herpes: trattamento di base per via orale. Inumidire spesso con soluzione satura.
Micosi ai piedi (piede d'atleta): trattamento di base per via orale.
Modificare la dieta con alimenti basici e macrobiotici. Fare ogni giorno un pediluvio di 15 minuti (concentrazione oltre il 10%), non sciacquare, lasciare asciugare all'aria. Se non ci sono ferite aperte bagnare le parti con soluzione satura.
Verruche: trattamento di base per via orale. Inumidire spesso con soluzione satura.
Se sono presenti su mani e piedi fare pediluvi e maniluvi con soluzione oltre il 10%. Non risciacquare, lasciare asciugare all'aria.
Punture di insetto: contro prurito e gonfiori, inumidire spesso con soluzione satura, coprire con una garza imbevuta.
Asma allergica: trattamento di base per via orale.
Inalazione di soluzione al 1% e poi, gradualmente, fino al 3%, due volte al giorno per 10-15 minuti, acqua in temperatura fra 34 e 37°. Si può usare un apparecchio per aerosol. Ionizzazione con l'apparecchio apposito per eliminare polvere e pollini e ricreare un clima di tipo marino. Un bagno a settimana in soluzione al 1%.
Raffreddore da fieno: trattamento di base per via orale.
Lavaggi nasali con soluzione al 1%, più volte al giorno, per rimuovere il polline dalle mucose.
Se anche gli occhi sono infiammati, fare lavaggi. Usare lo ionizzatore con soluzione salina per abbattere il polline.
Malattie influenzali (tosse, raffreddore, mal di gola, bronchite, otite dell'orecchio medio, sinusite): trattamento di base per via orale. Se non c'è febbre o è leggera, fare bagno di circa 20 minuti: con processo osmotico si cederanno tossine all'acqua e si assorbiranno dal sale energie positive. Se la febbre è alta, fare solo pediluvio. La maglietta al sale può dare buoni risultati. Ottimi gli impacchi freddi ai polpacci.
Mal di gola: oltre a quanto sopra, fare gargarismi con soluzione al 1%.
Impacchi: inumidire un foulard con soluzione satura e avvolgerlo attorno al collo per un ora, coperto da un asciugamano.
Otite media (chiusura della tromba di Eustachio): trattamento malattie influenzali.
Due lavaggi nasali al giorno, soluzione al 1%. Cuscino di sale: scaldarlo e applicarlo sulla parte per 20 minuti, ripetere durante il giorno secondo necessità.
Raffreddore e sinusite: trattamento malattie influenzali. Risciacquare il naso mattino e sera, con soluzione al 1%.
Bronchite: trattamento malattie influenzali. Inalazione 1-2 volte al giorno con soluzione al 1%, aumentabile fino al 3%.
Se la bronchite è cronica, usare lo ionizzatore.
Artrite e gotta: trattamento di base per via orale. Impacchi con soluzione satura. Ripetere spesso secondo necessità.
Artrosi e osteoporosi: trattamento di base per via orale.
Impacchi con acqua calda, soluzione al 10% e oltre. Alimentazione: per aumentare il calcio mangiare noci, sesamo e affini (integrali), legumi e soia. Applicare il cuscino di sale caldo per 20 minuti per applicazione.
Serie di bagni con soluzione a partire dal 2% fino al 8% per 15-20 minuti, esclusi nei casi di infiammazione acuta.
Per le articolazioni di mani e piedi fare pediluvi e maniluvi con soluzione a maggior concentrazione (partire dal 10 fino al 20%).
Fratture, distorsioni, contusioni e stiramenti: trattamento di base per via orale.
Impacchi freddi con soluzione molto concentrata: ripetere più volte nella giornata.
Disturbi della digestione: trattamento di base per via orale.
Di solito è sufficiente l'uso costante. Se ci sono calcoli biliari, vengono progressivamente disgregati ed espulsi, ma potrebbero insorgere coliche dolorose fino a fine processo.
Se ci sono disturbi al fegato ed affezioni biliari estese all'intestino ed allo stomaco, impacchi caldi possono alleviare i dolori: soluzione di 50-100 grammi in mezzo litro, applicare sulla parte e coprire con un asciugamani asciutto, lasciare agire per 30 minuti.
Affezioni renali e della vescica: trattamento di base per via orale.
Aumentare l'acqua a 3-4 litri. Impacchi caldi nei punti dolenti o cuscino di sale caldo, per lenire i dolori.
Malattie cardio-circolatorie: trattamento di base per via orale.
Soprattutto se si tratta di malattie "da benessere" (alimentazione, stile di vita - sedentaria - ecc.).
Stati d'ansia, problemi di concentrazione, disturbi del sonno: trattamento di base per via orale.
Bagni in soluzione al 1% a 37°: rilassarsi ascoltando musica.
Se si sta in ambiente con forti campi elettromagnetici, usare uno ionizzatore a sale, che in circa due ore può creare un ambiente con spettro neutro di oscillazioni. Usare anche la lampada di sale.
Disturbi femminili: trattamento di base per via orale.
Per disturbi localizzati (secrezioni anomale, mucosa vaginale secca, infezioni) fare semicupi con soluzione da 3 a 8%, acqua a 37°.
Malattie degli occhi: per disturbi acuti, lavaggio due o tre volte al giorno con soluzione al 1%, fino a risoluzione del problema.
Per malattie croniche fare lo stesso per lunghi periodi. La cosa più importante è di evitare la disidratazione del globo oculare, che lo deforma e danneggia la vista.
Disturbi da metalli pesanti: trattamento di base per via orale.
Aumentare la quantità d'acqua bevuta nella giornata per favorire l'espulsione degli inquinanti tossici.
Igiene orale: spazzolare mattina e sera i denti con la soluzione satura, farla passare negli spazi interdentali, sciacquare con la soluzione trattenendola in bocca per 3 minuti in modo da raggiungere tutto lo spazio interno. Il sale inibisce la formazione di tartaro e carie, abbatte l'acidità, rigenera lo smalto.
Deodorazione: il sale impedisce la proliferazione di batteri e germi, anche quelli che sono causa dei cattivi odori (da decomposizione) ascellari e inguinali. Basta frizionarsi con soluzione satura o strofinare un blocchetto cristallino bagnato sulle parti. L'effetto può durare una giornata.
DOMANDE FREQUENTI SUL SALE CRISTALLINO DELL’HIMALAYA
1) Come si prepara la soluzione di acqua salata satura?
Porre in un vasetto di vetro con tappo alcuni blocchetti di sale Himalaya, riempire con acqua energizzata, lasciare il tempo di scioglimento e della saturazione (al 26% di sale disciolto i blocchetti cessano di sciogliersi). Rabboccare dopo ogni prelievo. Prima che i blocchetti si sciolgano completamente, aggiungerne altri.
2) Come si prepara la soluzione di acqua salata dell’un, due, tre, 10 per cento ecc.?
Fate sciogliere la quantità di 10g, 20g, 30g, 100g in un litro d’acqua.
3) Esiste una scadenza per l’acqua salata?
L’acqua salata satura del 26% non offre possibilità di inserimento ai batteri e germi e perciò ha una durata illimitata. L’energia del sole è vantaggiosa per l’acqua salata, perciò la conservazione nella stanza alla luce del sole viene considerata quella migliore.
4) Che cos’è una cura con acqua salata?
Una cura con acqua salata è una possibilità per il corpo di liberarsi dalle tossine. Il vostro corpo viene strutturato nuovamente ed energetizzato. Per questo dovreste bere almeno ca. 2 litri di acqua con pochi minerali. Consigliamo di prendere la mattina a digiuno un cucchiaino di acqua salata (26 %) in un bicchiere di acqua di fonte.
5) Quanto dura un 1 kg di pezzi di sale per l’applicazione normale?
Se bevete la mattina un bicchiere di acqua di fonte fresca con un cucchiaino di acqua salata, il vetro di 1 kg di sale cristallino a pezzi dura per ca. due anni (per una persona). Se invece usate l’acqua salata anche per altre applicazioni (p.es. per lavare i denti tre volte al giorno con un cucchiaino di acqua salata 26%) il kg di sale a pezzi durerà ca. ½ anno.
6) Perché l’acqua è così importante?
Senza l’acqua non possiamo esistere. Il nostro corpo consiste ca. del 70% di acqua, il nostro cervello persino di più del 90%. L’acqua trasporta le sostanze nutritive a tutti gli organi, approvvigiona i nervi, mantiene la capacità di funzione e riproduzione di tutte le cellule, è necessaria per tutti i compiti? del sangue e della linfa e regola la temperatura del nostro corpo. L’acqua inoltre lava le tossine che vengono prodotte in continuazione dai reni, l’intestino, la pelle e dai polmoni. Perdiamo ogni giorno ca. due litri di questa sostanza preziosa. Dobbiamo sostituire quest’ultima, perciò dovremmo bere almeno due litri al giorno.
7) Cosa succede, se non beviamo acqua a sufficienza?
All’inizio il corpo compensa la mancanza di acqua: per poter sciogliere le scorie, usa la preziosa acqua cellulare. In questo processo muoiono delle cellule, si formano cellulite, gonfiamenti ed edemi. Se nell’organismo per tanto tempo non è disponibile dell’acqua pura a sufficienza, sempre più scorie e tossine vengono depositate nei vasi e tessuti del corpo. Questo sovraccarica gli organi del metabolismo e dell’escrezione. Il liquido dei tessuti, il sangue e la linfa si addensano, le forze immunitarie vengono ridotte, la trasmissione degli impulsi dei nervi viene diminuita o bloccata del tutto, il rinnovamento delle cellule si rallenta e si invecchia più velocemente.
8) Perché vengono tolti tutti gli elementi buoni dal sale?
Il 93% della produzione mondiale di sale viene utilizzato per scopi industriali. Per diversi processi chimici come per esempio per la produzione di vernici, serve il cloruro di sodio puro. Purtroppo è lo stesso sale che finisce anche nelle nostre saliere. All’uomo piace tutto ciò che è raffinato, non importa se si tratta di farina, zucchero o sale, deve presentarsi perfettamente pulito, scorrevole e bianco come la neve. Al normale sale da cucina non vengono tolti solo quasi tutti i suoi elementi preziosi, ma vengono aggiunti anche conservanti, affinché rimanga sciolto, di granuli uniformi, asciutto per anni e sempre pronto per essere cosparso. Nella saliera si trova persino l’idrossido di alluminio altamente tossico che può danneggiare il nostro cervello. Il semplice sale alimentare per questo motivo è altamente aggressivo. Insieme con le sostanze aggiunte è un sovraccarico per il nostro metabolismo e gli organi escretori. Il sale puro e naturale è salutare ed essenziale.
9) Allora senza sale non funziona niente nel corpo?
E’ vero. Gli impulsi dei nervi possono essere trasmessi solo quando c’è abbastanza sale nei liquidi del corpo. Tutti conosciamo dalle lezioni di fisica la capacità conduttiva del sale: se si mettono due fili di un circuito di corrente interrotto in un bicchiere con acqua distillata e si collega una lampadina, questa non si accende. Quando si mette invece un po’ di sale nell’acqua, la lampadina si accende subito. Questo funziona anche con l’uomo, quando mancano energia o lampi di genio.
SOLUZIONE SATURA DEL SALE HIMALAYANO
La soluzione satura del sale himalayano contiene tutti i minerali in concentrazione ottimale per il nostro corpo.
Il sale dell’Himalaya è nato 500 milioni di anni fa, quando i mari primordiali sono stati prosciugati dalla luce del sole e la vita si è sviluppata nel mare.
Se ben usata la soluzione satura è un potente e naturale alleato per la prevenzione delle più comuni malattie (ad esempio raffreddore, influenza, dermatite, otite) e un ottimo aiuto nella loro cura. L’acqua infatti ha la capacità di arrivare anche nei punti più difficili e il sale è disinfettante e cicatrizzante. Per questo è molto importante avere sempre a disposizione un vaso, possibilmente di vetro, con del sale dentro e dell’acqua di buona qualità, meglio se energizzata.
In un vaso mettere del sale rosa, possibilmente a pezzettoni;
riempire il vaso fino all’orlo di acqua di buona qualità, meglio se vitalizzata;
lasciare riposare almeno per un’ora.
La chimica ci dice che il sale satura l’acqua con una percentuale del 26%, quindi finché il sale sarà visibile nel vaso la soluzione idrosalina sarà del 26%. Da qui si potrà prelevarne piccole dosi da utilizzare per infinite applicazioni.
Questa soluzione idrosalina naturale ha in sé l’energia necessaria per generare la vita. Non a caso tutte le forme viventi che siano mai esistite sul nostro pianeta provengono dal mare.
Questa modalità di sviluppo della vita si puòosservare ancora oggi nella gestazione dell’embrione umano all’interno dell’utero materno.
Durante i nove mesi che vanno dal concepimento alla nascita, l’embrione percorre ognuna delle fasi dell’evoluzione. In quest’arco di tempo si condensano 500 milioni di anni di evoluzione biologica, dall’organismo unicellulare fino all’essere vivente dotato di coscienza.
Dove nasce l’embrione, in realtà? Nel liquido amniotico, ovvero in una soluzione di acqua e sale all’1%, alla temperatura di 37° C che corrisponde alla soluzione satura del sale himalayano diluita in un bicchiere d’acqua.
Questa soluzione concentrata di Sali marini è di notevole aiuto in tantissime patologie (vedi sopra), è un ottimo energetico, un disintossicante, non dà ritenzione dei liquidi come il sale raffinato da cucina normale che è un “veleno” per il nostro corpo.
Vaso in vetro per soluzione satura
+ 1 kg sale rosa dell’Himalaya granulato grosso
Prezzo: € 20,00
Suggeriamo di sostituire il sale grosso e il sale fino da cucina con quello himalayano e di bere un cucchiaino da the di soluzione concentrata tutte le mattine a digiuno diluito in un bicchiere pieno d’acqua oligominerale (Plose, Lauretana, Levissima, Pejo, etc.) o, meglio ancora corrente ed energizzata.
Inalatore Brezza di Mare con Cristalli di Sale Himalaya
Prezzo: € 25,00
Da alcuni anni esistono terapie per le vie respiratorie le quali sono trattenute in supporti di sale chiusi. Ancora più conosciuti sono gli effetti benefici per le vie respiratorie dell'aria di mare pregna di sale.
Sono gli stessi malati di asma e coloro che soffrono di allergie a rendere noto un serio miglioramento del respiro dopo aver inalato il microclima salino.
Il respiro diventa più leggero, il contenuto di sale nell'aria mette in moto un processo di auto-purificazione.
L'Inalalote Brezza di Mare può aiutare, con un suo uso regolare, in caso di:
Asma e Allergie
Disturbi dati da raffreddore come naso tappato e menbrane mucose gonfie
Disturbi respiratori dati dal fumo.
Misura di convalescenza
Utilizzo:
Posizionare l'imboccatura sulle labbra. Inspirare rilassatamente dalla bocca ed espirare dal naso. Non espirare tramite l'apparecchio: il respiro umido fa sciogliere il sale e particelle del vostro respiro potrebbero attaccarsi ad esso.
Usate l'Inalatore almeno una volta al giorno per circa 20 minuti.
Potrete ripetere questo processo anche più volte al giorno. Se sopraggiunge un effetto purificatore soffiatevi il naso oppure tossite per espellere il muco sciolto. Poi proseguite pure con l'applicazione dell'inalatore. Se dovesse verificarsi un improvviso tossire dentro all'apparecchio allora si raccomanda un cambio del deposito di sale (vedere 'Pulizia').
L'INALATORE E' CONCEPITO PER UN SINGOLO UTENTE PER MOTIVI IGIENICI
IL SALE NELL'INALATORE DOVREBBE ESSERE CAMBIATO OGNI 2-3MESI.
SE ACCIDENTALMENTE DOVESSE CAPITARE DI STARNUTIRE O DI TOSSIRE DENTRO ALL'INALATORE CAMBIATE IL SALE IN BASE ALLE ESIGENZE.
Pulizia e cambio del Sale: L'Inalatore Brezza di Mare è costituito dall'imboccatura ed il contenitore del sale. Il contenitore di sale ha una base rimovibile in modo da poter rimuovere facilmente il sale. In questo modo l'Inalatore può essere pulito molto facilmente. Tenete l'apparecchio con l'imboccatura in giù. Girate le cavità della copertura verso i supporti della chiusura. Ora potrete togliere la base e rimuovere il sale.
Per la disinfezione dell'apparecchio utilizzate della schiuma di sapone tiepida oppure ponete semplicemente l'inalatore aperto nella lavastoviglie. Potrete poi mettere nell'Inalatore pulito ed asciutto mezza confezione di ricarica (60g) oppure il Sale Himalayano precedentemete rimosso. Porre il tappo con le cavità sopra i supporti e fissatelo tramite una lieve roteazione.
L'imboccatura dovrebbe preferibilmente essere purificata dopo ogni utilizzo specialmente se si sta soffrendo di una malattia infettiva.
Sale del Mar Morto
Il Sale del Mar Morto sprigiona una salinità elevatissima, fino 10 volte superiore a quella degli altri mari e possiede tutte le proprietà benefiche che gli derivano dalle fonti termali vulcaniche. Usalo per il trattamento di gran parte dei problemi dermatologici, come: psoriasi, acne ed eczemi; dermatite atopica e seborroica; vitiligine.
Il Sale del Mar Morto è inoltre un alleato indispensabile per affrontare e risolvere gli instetismi cutanei: straordinari i risultati nella sua applicazione contro cellulite e pelle "a buccia d'arancia".
Aleppo Colors Sale Minerale Del Mar Morto 1kg
Prezzo: € 13,00
Aleppo Colors Sale Minerale del mar morto è ottenuto mediante la naturale evporazione dell'acqua e successiva essiccazione al sole senza subire ulteriore manipolazioni. E' composto da oltre 25 minerali e oligoelementi, presenta così una concentrazione di sali minerali ben dieci volte maggiore rispetto a quello di altri mari e oceani. Ideale per un bagno rilassante ed emolliente favorisce il fisiologico ricambio cellulare della pelle e dona distensione su tutto il corpo. Coadiuvante nei trattamenti delle problematiche dermatologiche favorendo un'azione rivitalizzante, tonificante e lenitiva.
Uso: per il bagno nella vasca, utilizzare 250gr di sale per volta. Per il peeling, mettere in una terrina due manciate di sale, pestatelo, aggiungete un pò di miele e alune gocce di limone. Mescolate sino ad ottenere un impasto omogeneo. Applicare il preparato sul corpo con leggeri massaggi partendo dalle estremità delle gambe e risalendo fino alle spalle e braccia. Lasciate agire per qualche minuto e risciacquare sotto il getto della doccia.
Il sale cristallino Himalayano è il più puro e completo sale della Terra, particolarmente adatto all’uso alimentare:
- al gusto ha un sapore più rotondo, meno aggressivo. Non copre i sapori degli altri cibi, ma li accompagna e li esalta
- è completamente assimilabile dall’intestino, il quale non deve impegnarsi per scindere il sale in parti più piccole, ma riesce a digerirlo subito
- non è puro cloruro di sodio, che attira l’acqua e fa ritenzione idrica, ma grazie agli altri oligoelementi, chiamati anche sali minerali, è già completo e non crea alcuna ritenzione di acqua.
“Perché continuare a usare del sale comune (raffinato) quando puoi usare tutti i giorni un sale puro, non trattato, che ti fa davvero stare meglio?”
Sale cristallino dell'Himalaya
Confezione da 1 Kg - granulato
Prezzo: € 5.00
Confezione da 1 Kg -fine
Prezzo: € 5.00
Confezione da 1 Kg -pezzi rosa ( per soluzione satura)
Prezzo: € 6.30
Caratteristiche: viene estratto dai giacimenti nelle miniere di sale del Punjab pakistano formatisi oltre 250 milioni di anni fa. Apporta importanti oligoelementi necessari all'organismo umano.
Dall'analisi chimica risulta contenere calcio, potasio, magnesio, ossido di zolfo, ferro, manganese, fluoro, iodio, zinco, cromo, rame, cobalto ed altri preziosi elementi, la cui quantità può variare a seconda del filone o giacimento.
Viene considerato normalmente come il sale energeticamente più ricco della terra. La sua colorazione varia dal rosa alòl'arancio brillante. E' un condiemnto ad alto valore nutrizionale ed inoltre può essere utilizzato tanto per uso esterno (lavande, bagni, cataplasmi, inalazioni) che per uso interno (bevande e soluzioni idrosaline). Ideale come maschera facciale per idratare e rigenerare la pelle.
Il nostro sale proviene dalle miniere di sale dell’alta valle dell’Indo, alle pendici dell’Himalaya, in una regione di sud-ovest del Pakistan del Nord. I cristalli, selezionati a mano, lavati e asciugati al sole, sono di particolare qualità energetica, ricchi di oligoelementi facilmente assimilabili dall’organismo.
Questo sale è stato testato nel laboratorio panalitico di Monaco dal dott. Peter Hefferle, tra i massimi esperti in materia. Rispetta i parametri stabiliti nel Codex Alimentarius dall’OMS. Non è radioattivo. In base ai principi etici a cui si ispira la ditta Soyana, nella zona di provenienza non viene utilizzato lavoro minorile. Il prelievo dalla cava non è massivo, tanto che al ritmo attuale si prevede che possa avere scorte per 3300 anni.
Sale marino dell'atlantico 1 KG
1Kg formato fino - prezzo: € 3,00
1Kg formato grosso - prezzo: € 2,50
Sale marino proveniente dalla costa Atlantica, essiccato, macinato.
Si presenta in modo naturale di colore tendente al grigio chiaro, non è lavato, nè trattato o raffinato. Non contiene additivi e antiagglomeranti. In questo modo vengono preservate tutte le caratteristiche del sale proveniente dal mare aperto, in particolare la presenza di oligoelementi.
La sfumatura di colore del sale dipende da diversi fattori (clima e temperature dell'anno di raccolta, presenza di alghe, concentrazione dei sali minerali) e perciò può variare leggermente da lotto a lotto. Gli allergeni eventualmente presenti nel prodotto, sono indicati sulle etichette che vengono continuamente aggiornate.
VALORI MEDI PER 100 g
Cloruro di sodio > 95 g
Magnesio - 0,10 g +/-0,09
di cui sodio - 35 g
Magnesio - 142,4 mg (47,3 % *RDA - *RDA 300 mg)
Calcio - 231 mg (28,8 % *RDA - *RDA 800 mg)
Iodio58 µg (38,6 % *RDA - *RDA 150 µg)
*RDA = Razione die consigliata
SALE BLU BUSTA RISPARMIO
Doypack 500 grammi
Prezzo: € 10,00
Sale marino integrale delle saline di Trapani arricchito con puro estratto di Spirulina Blu da coltivazione biologica italiana.
La FICOCIANINA, così si chiama il pigmento blu estratto dall’alga Spirulina, è una proteina idrosolubile a cui vengono riconosciute diverse proprietà salutistiche. Stimola il sistema immunitario migliorando le difese dell’organismo, esercita un’azione neuroprotettiva potenzialmente utile contro il Parkinson e l’Alzheimer.
Per una alimentazione SANA, ECOLOGICA e SOSTENIBILE abbiamo scelto una materia prima con questi requisiti CRUDO, VEGAN, GLUTEN FREE.
SALE SUPREMO BUSTA RISPARMIO
Prezzo: € 10,00
Il sale marino integrale delle saline di Trapani arricchito con una pregiata miscela di alghe marine biologiche è finalmente disponibile in formato risparmio da 500 grammi.
Puoi ridurre il consumo di sodio aggiungendo all’alimentazione le straordinarie qualità nutrizionali delle alghe.
Contiene alghe Dulse, Nori e Ulva, alghe marine biologiche rosse e verdi di altissima qualità. Queste alghe contengono sali minerali, oligoelementi, potassio, magnesio, ferro e una moderata quantità di iodio. Contengono fibre, proteine, aminoacidi e omega 3.
Per una alimentazione SANA, ECOLOGICA e SOSTENIBILE abbiamo scelto una materia prima con questi requisiti CRUDO, VEGAN, GLUTEN FREE.
SAPONETTA DI SALE HIMALAYANO
Pesa 250g e misura cm 8x5x3.
Prezzo: € 5,40
Il sale è un deodorante naturale. Ancor meglio se esso è ricco di frequenze vitali in perfetta sintonia con quelle cellulari umane, come il sale Himalayano che arriva da cave dell’alta valle dell’Indo e che si è formato 500 milioni di anni fa.
Grazie al suo effetto disinfettante e neutralizzante, esso impedisce la formazione dei batteri responsabili dell’odore sgradevole conseguente alla traspirazione.
Come usarla?
Inumiditela e frizionatela sulla parte interessata dalla sudorazione.
Per regolare il pH della pelle e rigenerare le cellule, frizionate dolcemente la saponetta sulla pelle umida dopo la doccia e tamponate con un asciugamano.
CUORE DI SALE HIMALAYANO
Pesa all’incirca 150g ed ha un diametro di 5 cm circa.
Prezzo unitario: € 5,40
Anche il cuoricino di sale himalayano può essere utilizzato in modo similare alla saponetta.
Grazie alla sue forme rotonde ed accattivanti risulta gradevole da tenere in mano e da portare con sé; è utile anche in casa, in bella vista su un centrotavola o sopra una madia, in numero di almeno tre elementi;
emana le frequenze vitali tipiche di un sale naturale che ha 500 milioni di anni e che ha permesso la nascita della nostra vita.
Piastre di sale
Le piastre di sale sono un antico sistema di cottura composto esclusivamente di sale rosa estratto dalle miniere di Kewra in Pakistan, originariamente ricoperte da un mare preistorico, che dona ai cibi caratteristiche percepibili al gusto.
l funzionamento è molto semplice e allo stesso tempo molteplice, perché questo tipo di piastra può essere utilizzato per cuocere o solo tenere in caldo, ma anche per raffreddare e servire preparazioni fredde e ghiacciate. Dipende da dove la infilerete, se in forno o nel freezer. Nel primo caso potrete usarla come superficie di cottura direttamente nel forno, soprattutto di pesce e carne, oppure a tavola, facendola riscaldare alla temperatura massima del forno per circa un’ora. Nel caso invece vogliate usarla come superficie per servire semifreddi, gelati o anche sushi e piatti freddi, basterà farla raffreddare bene nel congelatore.
La cottura con questo tipo di superficie risulterà sana e leggera, perché non è necessario aggiungere grassi. Il sale sciogliendosi con il calore insaporisce gli alimenti e intanto li cuoce, sprigionando il suo tipico aroma.
Può essere anche un modo particolare per organizzare una cena, portandola calda in tavola e lasciando cuocere a ogni ospite quello che desidera sul momento. Ovviamente con tagli a filetto di carne e pesce e verdure tagliate abbastanza sottili i risultati saranno veloci, per bocconi pronti in fretta da gustare. Un buon pasto con la cottura su piastra di sale dell’ Himalaya può rivelarsi, oltre che sano, anche un’esperienza divertente e un momento da condividere con amici e parenti!
Caratteristica della piastra di sale è la capacità di distribuire il calore in maniera uniforme e di mantenerlo per diverso tempo anche una volta che viene allontanata dal fuoco.
Piastra ai Cristalli di Sale
cm 20x20 spessore circa 2,5 cm
Prezzo: € 19,00
Modi d'utilizzo delle Piastre in Sale Rosa dell'Himalaya
Per cucinare
Preriscaldare il forno a 250°, inserire la Piastra di Sale Rosa e lasciarla sul ripiano intermedio per circa 45/60 minuti così che diventi caldissima, permettendovi di cuocere fuori dal forno le vostre pietanze. Toglierla dal forno (con presine per evitare scottature), appoggiarla su una base resistente al calore ed appoggiarvi carne, pesce, verdure, uova, spiedini, bocconcini e quant'altro la vostra fantasia culinaria vi suggerisca, per iniziare la cottura. Le pietanze cuoceranno in modo omogeneo ed assumeranno un sapore unico: il sale, per osmosi, penetra nelle vivande conferendo loro una delicata salatura senza bruciare alcun alimento (sul Sale infatti non si può sviluppare il Carbonio Nero, responsabile delle "bruciature" delle carni o del pesce).
Non mettere mai la Piastra di Sale Rosa direttamente a contatto con la fiamma del gas perché potrebbe rompersi in più parti!
Per servire portate fredde
Per avere un effetto refrigerante mettere la Piastra di Sale Rosa nel congelatore per una decina di minuti. Dopo averla estratta, metterla su un piatto e poggiare su di essa Sushi, carpacci di carne o pesce, tartine ma anche torte, semifreddi e frutta fresca.
MANUTENZIONE
Attendere sempre che la Piastra di Sale si raffreddi gradualmente prima di procedere alla pulizia.
Strofinare la parte utilizzata con una spugnetta abrasiva inumidita con poco acqua ed asciugare subito con un panno umido.
Non utilizzare detergenti chimici.
Non mettere la Piastra sotto il getto diretto dell'acqua o in lavastoviglie (l'acqua scioglie il sale...).
La Piastra può essere utilizzata fino ad esaurimento o rottura.
Il Sale Rosa dell'Himalaya svolge un'azione antibatterica e antimicrobica per questo è di fatto uno sterilizzatore naturale per tutti gli alimenti.
Il sale rosa caldo
Il sale rosa, a differenza di altri tipi di sale, se riscaldato ha una capacità in più: quella di emettere un buon numero di ioni negativi e creare una situazione di caldo secco non replicabile con altre sostanze.
Il sale rosa, riscaldato a 50°- 60° C può essere un valido aiuto in tutti quei casi si abbia bisogno di un impacco caldo: botta, stiramento, crampo, raffreddore, tendinite, dolori alla cervicale o alla schiena, ecc…
Questi sono dei veri e propri cuscini in morbida spugna fuori e imbottiti solo di sale rosa dell’Himalaya all’interno, da riscaldare in forno, su di una stufa o un termosifone. Appoggiati alla zona dolorante sapranno dare un beneficio immediato e duraturo, grazie alla capacità trasmettere un caldo secco che riesce a penetrare fino ai tessuti più profondi.
Tutti noi ogni tanto soffriamo di alcuni disturbi, dovuti a un’errata postura, a un colpo di freddo o semplicemente provocati da un movimento sbagliato. Raffreddore, mal di schiena, stiramenti, botte…chi non ne ha mai sofferto?
Da sempre si conoscono e apprezzano le molteplici proprietà del sale
“Per ogni problema c’è una soluzione, per ogni malattia c’è una cura” recita il popolare adagio. E tra i prodotti che la natura ci offre certamente il sale ha un ruolo di primo piano.
Da sempre sono riconosciute le sue importanti proprietà, ma solo recentemente il sale è diventato materia di studio nei laboratori di mezzo mondo. Le sue caratteristiche sono tutt’oggi oggetto di approfonditi studi e l’interesse per i benefici che il suo uso può portare cresce di giorno in giorno anche tra i consumatori, che sempre più si dimostrano attenti e coscienziosi delle loro scelte, sopratutto in campo alimentare e salutistico.
Il sale rosa, opportunamente riscaldato o raffreddato, applicato a una zona dolorante del corpo aiuta a dare un immediato e decisivo sollievo: mantiene a lungo la temperatura, calda o fredda che sia, prolungandone l’effetto benefico; disintossica e aiuta a ripristinare una corretta circolazione, utilissima soprattutto in caso di gonfiori, ematomi, botte; trasmette un intero spettro di informazioni vitali equilibrate, che aiutano a ripristinare la corretta funzionalità del corpo.
Ecco da dove nasce l’esigenza di avere uno strumento sicuro e pratico per sfruttare efficacemente tutti i benefici che sale rosa dà contro i fastidiosi malesseri con cui ogni tanto dobbiamo fare i conti.
I cuscini di sale si usano a caldo o a freddo e aiutano ad alleviare moltissimi disturbi
Per questo sono nati i cuscini di sale: morbidi e resistenti, imbottiti al 100% si sale rosa dell’Himalaya. Se riscaldati o raffreddati sono un valido aiuto in caso di raffreddore, contrazioni muscolari, contusioni, infiammazioni, distorsioni, ematomi e tutte quelle volte in cui si ha la necessità di un impacco caldo o freddo.
Tutti i cuscini di sale sono utilizzabili a caldo o a freddo:
A caldo: danno un beneficio immediato e duraturo in caso di raffreddore, mal di denti, mal d’orecchi, contrazioni muscolari, cervicali, contrazioni della schiena, dolori articolari, e in tutti in quei casi in cui è consigliabile l’applicazione di impacchi caldi.
Scaldare il cuscino interno (senza federa) in forno o sopra un termosifone fino a portarlo a 60-70°C. Reinserirlo nella sua federa e appoggiarlo sulla parte dolorante; lasciarlo finché non si raffredda. La raccomandazione è di non metterlo nel forno a microonde perché il sale non si riscalderebbe.
E’ utilissimo in tutti quei casi in cui serve un impacco caldo secco, come raffreddore, mal di denti, mal d’orecchi, contrazioni muscolari, cervicali, contrazioni della schiena, dolori articolari, dolori mestruali, ematomi.
A freddo: sono un rimedio molto efficace in caso di gonfiori, distorsioni, infiammazioni, mal di testa, contusioni, tumefazioni, slogature e in generale quando si ha la necessità di raffreddare una zona specifica zona del corpo.
Inserire il cuscino nel sacchettino di plastica in dotazione e porlo per qualche tempo in freezer, fino a quando il sale non si sarà raffreddato a sufficienza. A quel punto togliere il cuscino dal sacchetto, reinserirlo nella sua federa e appoggiarlo sulla zona interessata. Si raccomanda di chiudere bene il sacchetto di plastica, per evitare che il sale assorba acqua e si trasformi in un blocco unico.
E’ molto utile in caso di gonfiori, distorsioni, infiammazioni, mal di testa, contusioni, tumefazioni, eccezionale contro slogature e botte.
Utilizzo a temperatura ambiente:
Oltre all’utilizzo a caldo e a freddo, è possibile appoggiare il cuscino su una qualsiasi parte del corpo e muovere leggermente con le mani il sale. In questo modo si produrrà un piacevole e rilassante massaggio con il picchiettio dei grani di sale. Questo è un ottimo rimedio soprattutto per i bambini che ogni tanto soffrono di mal di pancia o di piccoli dolori in varie zone del corpo: i colori del cuscino lo renderanno interessante e il massaggio del cuscino, magari leggermente riscaldato, aiuterà ad alleviare il dolore.
E’ sconsigliato invece in caso di affezione reumatica infiammatoria acuta e gotta in fase acuta.
Ogni cuscino di salgemma dell’Himalaya è composto di più strati:
L’imbottitura è fatta solo di sale rosa dell’Himalaya, scelto appositamente della giusta granulometria per mantenere il più a lungo possibile la temperatura data.
Il sale è contenuto in un sacchetto di cotone, non colorato per non alterarne le proprietà, abbastanza robusto per non strapparsi con l’usura.
La forma è ergonomica e diversa per ogni cuscino, per avvolgere al meglio le diverse zone del corpo
Il tutto è rivestito da una federa esterna, in cotone o in spugna di cotone.
I cuscini di sale Timbosal si differenziano notevolmente da altri prodotti simili che si trovano in commercio, essenzialmente per tre caratteristiche:
1. Il peso: generalmente i cuscini di sale pesano 1 kg; ciò significa che in una zona già dolorante si va ad appoggiare 1 kg concentrato in una superficie di 20×20 cm. La situazione si complica quando lo si deve appoggiare su zone delicate come collo, fronte, orecchi. I cuscini di sale invece hanno pesi e dimensioni diverse, per adattarsi al meglio alle situazioni in cui verranno usati: leggeri e maneggevoli alcuni modelli, adatti per i bambini e per zone delicate; altri più spessi e avvolgenti, adatti per zone ampie come schiena, girocollo, gambe.
2. La forma: ogni cuscino ha una sua forma, ergonomica e diversa per avvolgere al meglio la superficie corporea e perché ciascuno possa scegliere il più adatto alle proprie esigenze.
3. La garanzia Timbosal: i cuscini di sale sono ben rifiniti, garantiti nel tempo e ricoperti da fodere colorate e allegre, che li renderanno un oggetto simpatico e piacevole da usare. I cuscini TIMBOSAL sono progettati e realizzati completamente in Italia.
Senza dimenticare che potranno essere utili per te, per i tuoi familiari grandi e piccoli ma anche per un originale regalo ad amici e parenti.
Cuscino di sale per Cervicali
misura: 55 x 10 cm
Prezzo: € 25,00
cuscino interno in cotone imbottito di sale rosa,
federa esterna in spugna di cotone
Cuscino di sale "Balena"
misura: 30 x 18 cm
Prezzo: € 25,00
cuscino interno in cotone imbottito di sale rosa,
federa esterna in spugna di cotone
Cuscino di sale "Coccinella"
misura: 34 x 25 cm
Prezzo: € 29,50
cuscino interno in cotone imbottito di sale rosa,
federa esterna in spugna di cotone
Cuscino di sale "Smile"
misura: diametro 20 cm
Prezzo: € 25,00
cuscino interno in cotone imbottito di sale rosa,
federa esterna in spugna di cotone
LAMPADE DI CRISTALLI DI SALGEMMA NATURALE DELL'HIMALAYA
ogni lampada è unica
Ionizzazione naturale, benessere psicofisico, originalità di ciascun pezzo, fascino del cristallo luminoso.
Ogni giorno tutti noi trascorriamo molte ore in locali chiusi: in casa, al lavoro o in palestra, la maggior parte della nostra giornata viene vissuta tra la mura di una stanza. Il più delle volte siamo a stretto contatto per ore con altre persone o con elettrodomestici e computer. E’ ovvio che l’atmosfera della stanza in cui svolgiamo le nostre attività ne risenta, riempiendosi di elettrosmog, anidride carbonica e ioni positivi. In particolar modo questi ultimi, se non opportunamente riequilibrati con gli antagonisti, gli ioni negativi, sono tra i responsabili di sonnolenza, spossatezza e indebolimento psico-fisico.
Uno dei modi più semplici e sicuri per purificare l’aria e riequilibrare ioni positivi e negativi è usare una lampada di salgemma. Il salgemma è un sale naturale cristallizzato formatosi in Himalaya circa 250 milioni di anni fa dalla lenta esicazione del mare e dalla contemporanea ascesa della catena montuosa.
Le lampade di sale, ionizzatori naturali, poco ingombranti e assolutamente adatte a ogni situazione, emettono ioni negativi che, diffondendosi nell’aria, vanno a compensare la carenza provocata delle quotidiane attività umane. L’ing. Honisch, della società Nazionale ricerche sullo Smog elettrico in Germania, ha svolto numerosi studi sul potere delle lampade di sale ed ha dimostrato come una lampada accesa per 11 ore riesca a far aumentare la concentrazione di ioni negativi dell’aria circostante fino al 300% e come l’emissione di ioni continui per parecchio tempo anche dopo il suo spegnimento. Le lampade di sale aiutano a creare un’atmosfera equilibrata e salutare: grazie a loro respiriamo più facilmente e quindi ci sentiamo meglio.
Grazie al calore sviluppato dalla lampada posta al centro del blocco di sale, si crea una reazione chimica abbastanza forte tal da far convertire gli ioni positivi presenti nell’aria circostante in ioni negativi. E tutto in modo assolutamente naturale, senza l’impiego di agenti chimici, filtri da sostituire periodicamente o sostanze particolari. Con il semplice consumo elettrico che può avere una comunissima lampadina.
La lampada di Salgemma himalayano ha un effetto ionizzante che apporta grandi benefici negli ambienti che la ospitano. Una volta accesa si riscalda ed attira l’umidità ambientale sulla superficie del cristallo bagnandosi e creando un campo di ioni negativi (tipici dell’aria di montagna) che vanno a neutralizzare quelli positivi tipici degli ambienti interni chiusi.
La purezza del cristallo originario e la sua colorazione originano un’emissione di frequenze nella zona del rosso (600-700 nanometri) in grado di riorganizzare le strutture delle cellule cutanee con effetti antitumorali utilizzati anche dalla medicina ufficiale.
Alcune ricerche eseguite su bambini iperattivi affetti da disturbi della concentrazione e del sonno, hanno dimostrato che i sintomi diminuiscono visivamente già dopo una settimana di esposizione alla lampada di sale himalayano e si ripresentano quando questa non viene più usata o lasciata spenta.
Quando lavoriamo ad un computer o guardiamo la televisione ci esponiamo a forti campi elettromagnetici da 100 a 160 Hertz. La vicinanza di una lampada accesa contrasta le frequenze nocive emesse dai suddetti campi e ci aiuta a sopportare meglio lo stress da elettrosmog.
Teniamone una sempre accesa vicino a queste fonti nocive per difenderci dalle frequenze anomale che interferiscono nella nostra comunicazione intercellulare cercando così di limitare al minimo i rischi per la nostra salute.
L’effetto dell’arancio, utilizzato spesso anche in cromoterapia, è quello di trasmettere una sensazione di sicurezza affettiva, agendo sui nervi e sulla psiche e attivando i reni e la vescica.
Da ricerche effettuate è risultato che un ambiente, per essere salutare deve contenere una quantità di circa 1000/1500 ioni negativi per cm. cubo. In ambienti chiusi, con televisori, computer, dove si fuma, con aria condizionata o altri elettrodomestici, questi diminuiscono sino a circa 300/350 per cm. cubo. Questo squilibrio può essere nocivo per il nostro benessere, causando frequentemente cefalea, senso di stanchezza, cali di energia, ecc.
Accendendo una lampada in cristallo di sale, dopo 12 ore la quantità di ioni negativi aumenta a 1200 e vi rimane per le successive 12 ore. Essa diventa quindi uno strumento eccellente per ottenere un’aria equilibrata, poiché libera ioni negativi restituendo all’aria quella freschezza rivitalizzante che sperimentiamo dopo essere stati al mare, in montagna o vicino ad una cascata..
Le nostre lampade di sale sono fatte con cristalli di sale naturale al 100%, ognuna di esse è unica per forma e colore. Queste lampade combinano il potere di stimolare la salute ionizzando l’aria con la gradevolezza estetica del colore. La luce arancio delle lampade ha un effetto molto benefico a livello sia emozionale che spirituale. La cromoterapia ci insegna, infatti, che il colore arancio è rilassante e stimola la creatività e la gioia di vivere.
Date queste particolari qualità, le lampade costituiscono un modo piacevole ed originale per portare benessere ed armonia sia negli ambienti domestici che in quelli di lavoro. Poiché ogni lampada è lavorata a mano ed ottenuta con un pezzo di cristallo unico, le forme, le misure e le trasparenze possono variare, a conferma che la loro origine è assolutamente naturale e non alterata.
Le lampade di sale sono realizzate in salgemma, un sale marino risalente a più di 250 milioni di anni fa, l’era secondaria della Terra (l’epoca dei dinosauri). Quindi il sale fossilizzandosi è divenuto salgemma. Il salgemma è un sale naturale cristallizzato formatosi molti milioni di anni or sono dall'essicazione dei mari. Grazie alla lenta evaporazione e alle condizioni createsi nel sottosuolo, si sono sviluppate strutture cristalline che danno al salgemma il suo aspetto caratteristico.
Il sale è simbolo di purezza, purificazione e protezione.
Le lampade in cristallo di sale producono ioni negativi che sono benefici per la salute umana. Esse hanno un’azione disinquinante sia a livello elettromagnetico che atmosferico.
L'aria che respiriamo è caricata con energia elettrica e pertanto ricca di ioni positivi (+) e negativi (-). Il perfetto equilibrio tra di essi è il frutto del nostro benessere e si ha quando nell’aria sono presenti circa 1000 – 1500 ioni negativi per cm3.
Per gran parte della nostra vita viviamo in luoghi dove siamo esposti a diverse cariche ambientali dovute da: elettrodomestici, impianti d'aria condizionata, computer, fumo di sigarette, gli acari, i batteri, le spore delle muffe, le deiezioni degli animali e la ventilazione insufficiente che causano un grande aumento degli ioni positivi nell'aria e quindi uno squilibrio. Per riportare l'equilibrio alla normalità dobbiamo arricchire l'aria con ioni negativi che sono forniti dal sale in maniera eccellente ma soprattutto naturale.
Infatti il cristallo di salgemma, sollecitato da aria, luce e calore, riesce ad emanare circa 1200 ioni negativi per cm3 dopo circa 12 ore e lascia l’ambiente in equilibrio per altrettanto tempo dopo averla spenta.
Questo processo fa sì che l’aria di casa diventi salubre ed equilibrata restituendoci le stesse sensazioni che proviamo in montagna o al mare. Le lampade di cristallo di sale sono illuminate all’interno e quindi sprigionano calore e una luce molto rilassante dalle molteplici e delicate sfumature arancioni.
Diversi studi condotti in epoche diverse hanno dimostrato come la carenza di ioni negativi faccia produrre al nostro corpo una grande quantità di serotonina, un ormone che provoca l’insorgenza di molti disturbi come irritabilità, svogliatezza, scarsa concentrazione, che se trascurati favoriscono la comparsa di depressione, ipertensione, insonnia.
Al contrario, quando si ha una buona concentrazione di ioni negativi, si hanno una serie di benefici:
La colorazione del salgemma trae le proprie sfumature dal ferro (rosso) oppure dal manganese (giallo). Anche le differenze di forma e di struttura sono da addebitarsi alla natura e insieme con il colore sottolineano il carattere individuale di ogni lampada.
Consigli utili
Il raggio d´azione dipende dalle dimensioni della pietra: un ambiente di 20 mq di superficie ha bisogno di una lampada con almeno 5/6 kg di sale.
La ionizzazione è proporzionale alle dimensioni della lampada pertanto, per avere il massimo effetto raccomandiamo di osservare la seguente tabella:
Tipo di lampada Ionizzazione
• da 2 a 3,5 Kg. ------------> c.a. 10 m2
• da 3,5 a 6,5 Kg. ----------> c.a. 15 m2
• da 6,5 a 10 Kg. -----------> c.a. 20 m2
• da 10 a 12 Kg. ------------> c.a. 30 m2
• da 12 a 18 Kg. ------------> c.a. 40 m2
• da 18 a 24 Kg. ------------> c.a. 50 m2
• da 24 a 30 Kg. ------------> c.a. 60 m2
Perchè l’emissione di ioni sia sufficente, consigliamo di tenere accesa la lampada per almeno 5-6 ore, in modo che il sale abbia il tempo di avviare la reazione chimica e liberare un buon numero di ioni negativi, che continueranno a essere sprigionati anche in seguito, fino al completo raffreddamento del blocco.
Le lampade di sale fungono anche da campanello d’allarme contro l’umidità. In presenza di gocce d’acqua alla base della lampada, nonostante sia accesa almeno una volta al giorno, significa che si ha un ambiente con eccessiva umidità.
Vi consigliamo di pulire le nostre lampade soltanto a secco. In caso di contatto con umidità lasciare la lampada accesa per parecchie ore in modo da far asciugare la superficie. Eventuali cristallizzazioni possono essere rimosse facilmente con una spazzola.
Posizionare la lampada vicino alle sorgenti quali PC, televisori, ecc.
Secondo il Feng Shui, è molto importante garantire la libera circolazione del C'hi e l'equilibrio all'interno della stanza. Ecco perchè, nelle stanze dove passiamo tantissime ore della vita, Vi è consigliato creare un ambiente sereno ed accogliente, con un'illuminazione adeguata.
La lampada di sale, grazie alla naturale forza rivitalizzante del cristallo di sale diffonde nell'ambiente i benefici di ioni negativi e la sua luce soffusa ha un forte effetto positivo sia al livello emozionale che spirituale. Una volta accesa, la lampada di sale emette una gradevole luce ambrata che crea un’atmosfera rassicurante e calda. Secondo i principi della cromoterapia, l’arancione ha capacità liberatorie sulle funzioni fisiche e mentali, favorendo la serenità, allegria, ottimismo. Rafforza l’autostima, energia vitale , vigore e passione.
Attenzione: le immagini sono dimostrative, trattandosi di un minerale naturale, le dimensioni come il peso possono variare in base alla conformazione del minerale stesso. Le lampade sono complete di piedistallo in legno e vengono fornite complete di cavo con interruttore, portalampada con attacco E14 e Lampadina, il tutto a norme C E
Lampade in cristallo di Sale – vitamine dell’aria
di Jean-Paul Jacquement
Prezzo: € 8,75
Libro snello e interessante tutto dedicato alle lampade di sale, scritto da un pioniere della medicina naturale e alternativa.
Capitolo dopo capitolo vengono passate in rassegna tutte le caratteristiche benefiche del sale rosa del’Himalaya e viene spigato accuratamente come una lampada di sale possa essere un validissimo alleato per il nostro benessere.
Lampade di sale Himalayano con base
2-3 kg Prezzo: € 15,00
3-5 kg Prezzo: € 23,00
6-8 Kg Prezzo: € 30,00
10-12 kg Prezzo: € 36,00
13-18 Kg Prezzo: € 49,00
20-25 kg Prezzo: € 70,00
Lampada di sale forma sfera 3 kg ca
Diametro circa 16 cm
Prezzo: € 35,00
Le lampade di Salgemma, uniche al mondo per forma e colore, rendono l'ambiente illuminato ricco di emozioni e sensazioni di attivo rilassamento grazie alla particolare gradazione color arancio-bianca della luce emessa.
La luce gradevole emessa dalle lampade influenza il nostro benessere spirituale ed emozionale in modo piacevole: infatti grazie alle doti cromoterapeutiche, la luce arancione ci incoraggia, rilassa e stimola alla creatività ed alla gioia di vivere mentre quella bianca favorisce la concentrazione e pulisce la mente da pensieri.
Adatte a decorare qualsiasi ambiente interno, le lampade di cristallo di sale sono una sorgente di luce ideale per armonizzare la casa e qualsiasi altro ambiente. In modo particolare sono anche adatte come luce di notte per le camere dei bambini e per ogni camera di terapia.
Lampada di sale braciere 4 kg ca
4 kg ca, h 18-20 cm, diam. max 20 cm
Prezzo: € 40,00
La lampada di sale può essere posizionata in ogni stanza: la luce ovattata la rende ideale come abat-jour nella camera da letto di grandi e bambini; può essere messa in salotto, su un tavolino o accanto alla tv; in bagno per rilassarsi con una vasca calda, magari abbinata a candele profumate. O ancora può essere usata tranquillamente in ufficio o persino nei luoghi molto affollati, come palestre, centri benessere, esercizi pubblici.
Un volta accesa, la lampada di sale emette emette una gradevole luce ambrata che crea un’atmosfera ovattata, rassicurante e calda. Secondi i principi della cromoterapia l’arancione ha capacità liberatorie sulle funzioni fisiche e mentali, inducendo serenità, allegria, ottimismo, sinergia tra fisico e mente. L’arancione avrebbe anche un’azione stimolante sulla tiroide, sulla capacità polmonare e sull’appetito, tanto da essere indicato come colore curante per disturbi quali apatia, depressione, paura, pessimismo.
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