Menu principale:
I cristalli sono strutture perfette fatte di luce, colori e armonia, che concentrano dentro di sé le energie della terra e del fuoco. Fin dai tempi più antichi l’uomo ha tratto ispirazione e forza dalle pietre che risplendono. Secondo la cristalloterapia moderna, i minerali riescono a riequilibrare le energie che scorono nel corpo e così sanano alla radice i disturbi.
I cristalli sono bellissime espressioni della natura, l'uomo li ha sempre utilizzati per scopi estetici ma anche a scopo terapeutico e curativo, il cristallo è un prodotto della Terra, un minerale e un concentrato di energia, questa energia è in grado di riequilibrarci, di aiutarci a ritrovare benessere psichico e fisico.
Concentrano in sé l’energia della terra e dell'universo
I minerali e i cristalli sono dotati di un enorme fascino per le loro forme, i colori, le sfumature e le luci; la loro spettacolare bellezza è la manifestazione esteriore delle grandi proprietà di cui sono dotati. Le pietre infatti si sono formate nel corso di milioni di anni, concentrando in sé la potenza dei terremoti e l’enorme calore del fuoco lavico. Incarnano in forma cristallizzata tutto il passato e tutta l’energia della terra, riassumono la memoria degli eventi, contengono la sostanza di base dell’universo.
I cristalli sono paragonabili a individui evoluti nel corso del tempo, con un loro carattere e una propria individualità; sono molto luminosi e dotati di grandi proprietà che possono elargire generosamente a tutti. Ogni cristallo infatti sprigiona una particolare energia che entra in risonanza con le varie parti del nostro corpo; sintonizzandosi in modo armonioso con l’organismo diventa per noi uno strumento di rigenerazione e di riequilibrio energetico.
Siamo tutti immersi in campi magnetici, in correnti di vibrazioni che legano ogni cosa. Se tutti gli elementi dell’universo sono collegati fra di loro e rispondono agli impulsi inviati dagli altri, anche le pietre interagiscono con gli strati più sottili del nostro campo energetico, intrecciando le loro note alle nostre e facendoci vibrare in armonia.
I cristalli hanno una peculiare energia vitale che viene trasmessa e rilasciata a chi li tocca o li indossa. Anche il nostro corpo e tutto l’Universo è energia: infatti attorno a noi si estende un corpo sottile di energia, ed è ormai risaputo che ogni disturbo che avvertiamo, prima di manifestarsi a livello fisico esiste a livello energetico.
Negli ultimi 30 anni gli scienziati si sono accorti delle incredibili proprietà di comunicazione dei cristalli e hanno prodotto un numero strabiliante di scoperte e invenzioni legate ad essi.
Citiamo tra tutti MARCEL VOGEL, che ha lavorato per 27 anni all’IBM, studiando i cristalli liquidi e le loro radiazioni, e in particolare il silicio che costituisce la memoria dei chip (componenti elettronici integrati), arrivando a 100 brevetti. Ricordiamo che il quarzo è biossido di silicio. Il quarzo ha una forte capacità piezoelettrica, cioè basta toccarlo o esercitare una pressione, perché rilasci elettricità.
Negli ultimi anni l’Occidente ha scoperto molte importanti funzioni dei cristalli, le loro pulsazioni ritmiche scandiscono il tempo dell’energia, e vengono usate negli orologi che utilizzano il quarzo o i rubini, come negli strumenti di precisione, come nei computer che funzionano con cristalli liquidi. All’interno del cristallo del rubino gli elettroni possono rimbalzare come in un cannone, creando un movimento continuo in cui la luce crea un raggio potentissimo, detto LASER, con cui possiamo compiere operazioni chirurgiche delicatissime, tagliare tessuti o incollarli.
In genere tra i cristalli e i chakra c’è una corrispondenza che può essere vista anche nella vibrazione del colore.
I cristalli rosa o rossi curano la sessualità, le pietre verdi o rosa, l’affettività, quelle azzurre la mente.
Per esempio:
1°chakra=ematite,
2°=corniola;
3°=topazio arancione;
4°=smeraldo;
5°=lapislazzulo;
6°=zaffiro blu;
7° =quarzi erkimer.
L'essere umano ha una corrispondenza incredibile con i cristalli e con i metalli perché i minerali esistono anche all'interno del nostro corpo, noi siamo composti per il 70% di acqua (dunque idrogeno e ossigeno), per un 20% di carbonio, e per il resto di minerali, ferro, calcio, potassio, magnesio..... I cristalli non ci sono estranei, fanno parte di noi.
Nel nostro corpo ci sono cellule esagonali di silicio, e se siamo depressi possiamo ristabilirci con magnesio (Mag2), se vogliamo migliorare il nostro sistema immunitario contro cancro o leucemia possiamo prendere compresse di magnesio e potassio, che sono ricostituenti della cellula, nella ghiandola pineale abbiamo magnetite, se siamo anemici facciamo una cura di ferro. Quando siamo carenti di un minerale, abbiamo patologie da carenza.
I cristalli ricevono e rilasciano continuamente energia. Essi possono agire come armonizzatori o amplificatori dell'energia umana. Disponendo per esempio tre cristalli prescelti attorno al corpo umano sdraiato e rilassato si può creare un campo energetico particolare.
Come si utilizzano i cristalli?
Si possono utilizzare in vari modi. Il metodo più semplice che senza dubbio avete a disposizione è quello di indossarli. Altrimenti potete disporre specifici cristalli in prossimità di un chakra, basandovi sul principio della cromoterapia e dello scambio energetico. Metodo meno conosciuto ma sicuramente efficace è quello di utilizzare le pietre in base al loro sistema cristallino, o meglio, in base alle sostanze minerali specifiche.
Per i primi tre chakra usiamo cristalli dai colori caldi dal rosso al giallo, le nostre nonne usavano per esempio IL GRANATO di color rosso cupo, che non mancava mai sul vestito della sposa, e anche le donne indiane credono ai suoi poteri di cicatrizzazione (ristabilimento dei tessuti) e di cura della sessualità. (La Lucia dei Promessi sposi quando si veste per le nozze si mette al collo una collana di granati alternati a bottoni d’oro).
Dalla Birmania e dalla Tanzania viene il RUBINO, rosso o rosa, costoso perché raro in natura, una pietra molto forte, che porta vittoria, talismano per chi vuole raggiungere mete importanti, pietra di chi è nato sotto il segno dell’Ariete ed è ambizioso e audace, fiamma eterna, fuoco. Sta al margine inferiore dello spettro cromatico, pietra del primo chakra, chakra sacrale o radice, perché riguarda la base della vita, la vitalità, la sopravvivenza, il radicamento. Il rubino è come una goccia di sangue, e per questo attiene alla vitalità. Il rubino è rosso perché contiene cromo, se facciamo il bagno mettendo nell’acqua un rubino migliorerà il nostro vigore e ne beneficerà il sistema circolatorio. Il voltaggio del rubino è altissimo, e nel 1960 si è scoperto che all’interno di un rubino purissimo i fotoni (particelle di luce) rimbalzano come palline di ping pong avanti e indietro, ognuna con la sua onda, amplificandole con specchi le varie onde entrano in fase, amplificandosi e ciò produce una energia potentissima, un raggio di luce continua, IL LASER, non più luce a pacchetti ma continua con applicazioni straordinarie.
Il laser è entrato ormai nella nuova medicina, è uno strumento nuovo che tocca la fisica quantistica, mentre la vecchia medicina è legata alla chimica o alla meccanica (chirurgia) e si usa anche nell’arte della bellezza. Col laser per es. si fa il lifting, cioè il ringiovanimento dei tessuti con l’abrasione degli strati più vecchi della cute e ora si comincia a sperimentare anche la liposuzione.
Il RUBINO riguarda il chakra del cuore ma più propriamente la KUNDALINI, l’energia massima. Rosse sono anche le CORNIOLE e i GRANATI.
La CORNIOLA è una varietà di calcedonio, buona per gli organi riproduttivi e va portata all’anulare della mano sinistra (dito femminile, perché la generazione è collegata con la nostra parte materna).
Per la fascia gialla abbiamo l’AMBRA che non è proprio una pietra o un cristallo, ma un fossile, resina di alberi di migliaia di anni fa, diventata dura e trasparente e che presenta a volte per inclusione fili d’erba o piccoli insetti. Essa è stata usata in tempi antichissimi per propiziare la sessualità, ma è buona anche per cistifellea, milza, pancreas, intestino tenue, cioè il sistema alimentato dal terzo chakra. Essendo organica, interagisce molto rapidamente con l’organismo umano.
Giallo è anche IL QUARZO CITRINO (cioè giallo limone), molto potente per il fegato e le sue patologie (calcoli ecc.), che aiuta a disintossicarsi nel corpo e nella mente e fa venire la pelle bella, aiuta dunque sia nel caso di fegato infiammato sia per la depressione, perché fegato e umore sono collegati, o IL TOPAZIO GIALLO che si trova solo in Brasile e cura i disturbi circolatori, l’insonnia, le paure, le tensioni emotive, le idee fisse, la mancanza di iniziativa. Il topazio giallo si mette al collo montato su oro, rende saggi e distaccati verso il passato. Rigenera i tessuti ed è detto perciò la pietra della giovinezza.
Per il 4° chakra (cardiaco) possiamo usare LO SMERALDO, che è berillo, e sappiamo che la luce verde è la parte dello spettro solare più interessante, quella legata al processo di vita delle piante. Lo smeraldo è la pietra della primavera, della vita che nasce, dell’amore, del benessere. Nel nostro sistema dei chakra, essa corrisponde alla frequenza della vibrazione cardiaca, unica nel suo genere e mediatrice tra la fascia dei rossi e quella degli azzurri. Lo smeraldo è dunque adatto ai turbamenti affettivi come alle patologie cardiache, stimola l’attività linfatica, rafforza la memoria e la purifica, in modo che sappia superare i cattivi ricordi, si dice che arresti la caduta dei capelli. Disintossica reni e cistifellea. Aiuta il sistema immunitario. Porta gentilezza e tranquillità. Si amplifica se posto sopra un piattino di rame. In meditazione sviluppa la chiaroveggenza.
Belli gli smeraldi dello Zimbawe, dal Madagascar vengono invece cristalli troppo forti quasi blu. Dovremmo avere un “green brain”, una mente verde, come c’è una Green Peace, il movimento ambientalista, i cui eroi sono detti, non a caso “i guerrieri dell’arcobaleno”.
Per il cuore vanno bene anche le pietre rosa come LA TORMALINA ROSA (le tormaline sono di vario colore), che tonifica il cuore e lo addolcisce, favorisce il sonno, libera da comportamenti impulsivi, dona capacità di tenerezza.
Buono anche IL QUARZO ROSA, che purifica l’ambiente, aumenta l’autofiducia, rilascia sensi di colpa.
Interessante è LA MALACHITE, sempre verde, che costa assai meno dello smeraldo, e equilibra i due emisferi cerebrali, protegge dalle radiazioni e espelle plutonio. Regolarizza il ciclo femminile e rigenera i tessuti. Va usata sulle mani, funziona di più abbinata a un turchese, invece diventa tossica con un diamante.
Come si vede più pietre messe insieme producono onde che possono essere in sintonia e dunque amplificarsi oppure annullarsi o produrre risultati nocivi.
Passando alla fascia alta, della testa, useremo pietre azzurre.
Per il 5° chakra (gola) va bene LO ZAFFIRO, pietra bellissima di gran pregio, che è un corindone come il rubino ma di colore blu. Anch’esso, cambiando temperatura, modifica la tenuta degli elettroni e nel suo cuore passa dallo stato solido a quello liquido, in questo passaggio comincia a pulsare e a emettere onde di energia. Queste onde allineano le frequenze del quinto chakra (gola), il luogo dove permettiamo ai contenuti interni (affettivi e intuitivi) di emergere e diventare comunicabili. Essi non possono uscire in forma aggressiva o depressiva ma devono purificarsi e sublimarsi. Lo zaffiro dunque purifica gli affetti, migliora la comunicazione, permette una espressione armonica, affina l’intuizione. L’ideale sarebbe portare un pendaglio di zaffiro al collo, a contatto con la pelle, lavando spesso la pietra o esponendola al sole, perché la pietra assorbe le nostre negatività e perde via via potere. Lo zaffiro aiuta anche a curare i disturbi articolari, le sciatiche, i reumi e il nervosismo, che manifestano tutti la nostra affettività tradita, e la vista. Aiuta la meditazione. E’ considerato un forte antidepressivo e combatte l’insonnia.
Buona per la gola e la parola è anche L’ACQUAMARINA, per chi non sa esprimere parole e sentimenti, sblocca la timidezza, aiuta coloro che si muovono male socialmente, con fobie e timori. Ed è indicata per tutti i problemi respiratori come asma e riniti.
(Non usate invece IL TOPAZIO BLU, che viene reso blu con bombardamenti di elettroni, per cui è un po’ negativo e contaminato).
Per la fascia degli occhi (6° chakra) va bene L’OPALE, pietra metamorfica, opalescente, che prende diversi colori con iridescenze cangianti. L’opale arlecchino ha come base l’azzurro e il bianco, quello nero cangia in verde e rosso, per questa sua qualità l’opale comunica con molti chakra contemporaneamente, aiuta la vista, tanto che basta passarsi un opale davanti agli occhi per rendere lo sguardo vivace e bello. Cura le articolazioni, stimola il cuore, attiva le funzioni vitali. Purifica l’aura e permette di abbandonare le negatività, come l’invidia, l’avidità, la paura. Nei tempi antichi l’opale era una delle pietre più preziose, oggi ha perso un po’ la sua attrazione.
Infine per il 7° chakra è buona L’AMETISTA, pietra violetta, che aiuta la meditazione ed è considerata il dottore di tutte le pietre. L’ametista è un quarzo molto bello, è chiamata ‘la pietra dell’anima’ e ha poteri incredibili. E’ la “pietra dei maghi”, maghi e sciamani nei tempi antichi si vestivano spesso di viola. Va usata nella giusta misura, ed esalta l’emisfero destro o intuitivo, il sistema endocrino, l’ipofisi. Ci insegna la spiritualità, la saggezza, la meditazione, la liberazione dall’orgoglio e dall’egoismo. Aiuta anche a liberarci dagli eccessi di ciò che introduciamo nel corpo come cibo, alcool, droga, fumo, prevenendo le intossicazioni. Ce n’è una gran quantità in Sudamerica, nello Zambia ha una tonalità viola vivo.
IL QUARZO AMETISTA è violetto perché accoglie ferro, il violetto è l’ultimo colore dello spettro, la sua onda è quella che ha la frequenza più alta e noi sappiamo che a ciò corrisponde un’altissima energia, quella delle onde mentali che sono mosse dal 7° chakra, un vortice che sale dalla sommità della nostra testa (area coronale) e che alimenta il sistema limbico. Le sue vibrazioni raggiungono la nostra parte mentale e attivano tutti e due gli emisferi cerebrali. E’ chiamato “pietra triste”, e il viola anche nei paramenti cristiani è segno di penitenza. Questo colore esprime l’esame di coscienza, quello che aiuta a vedersi per come si è, l’autocritica col riconoscimento dei propri difetti. La chiesa usa il viola come segno di penitenza, anche nei paramenti sacri. Ma l’AMETISTA aiuta anche a moderare gli eccessi come l’alcool. AMETISTA era una ninfa di Bacco, nella mitologia nulla è casuale. L’alcool come le varie droghe, sono vie di fuga, nascondimenti che impediscono di vedere la propria realtà per ciò che è, creando realtà virtuali, fittizie. Creano false visioni di noi stessi e emozioni amplificate ma non buone. L’AMETISTA montata su argento amplifica i suoi poteri. Ma ricordiamo che le ametiste orientali in realtà sono rubini.
Anche l’AGATA BLU ha poteri simili.
Di un viola chiaro è LA FLUORITE (ma c’è anche di altri colori) che fa bene alle ossa, alle artriti, e viene usata nell’acqua del bagno. Questo grazioso cristallo concilia anche il sonno, messo in direzione del nord dove allineeremo anche il nostro capo ci darà buoni sogni e ce li farà ricordare.
Anche il LAPISLAZZULO (=pietra blu) cura la gola, l’asma, l’ansia e la tiroide. Un lapislazzulo a piramide messo in frigo lo depura.
Una delle pietre più forti è IL DIAMANTE, che è un quarzo più potente. Il diamante può essere di varie sfumature ma il diamante bianco è il più forte perché contiene tutti i colori, esso entra dunque in relazione con tutti i chakra e in particolare col 7°, la mente superiore, per questo un diamante è il regalo più bello che si possa fare a una innamorata. E’ il purificatore per eccellenza, il cristallo che elimina ogni impurità.
Il diamante è un ottaedro formato da due piramidi sovrapposte, di carbonio purissimo. Il diamante è carbone, dunque legno, di antichissimi alberi rimasto sotto terra e sottoposto a una pressione enorme, che lo ha portato ad altissime temperature purificandolo. Più il diamante è puro, cioè privo di inclusioni e chiaro, più ha valore. Il diamante può essere bianco, rosa, verdolino, giallo, azzurrino. Ma spesso contiene gas come azoto o boro o inclusioni, cioè macchie nere sempre a forma piramidale doppia, perché un cristallo ha una forma fissa che si ripete nel suo interno, nelle sue parti e persino nelle sue cavità. Le inclusioni sono vuoti, cavità non cristallizzate, spazi bui. La cellule base di un diamante ha sempre forma di ottaedro (una piramide sopra, una piramide sotto, dunque otto spigoli). Come in un ologramma la parte ripete il tutto. L’ologramma è una immagine tridimensionale in cui la più piccola parte contiene le informazioni globali dell’intero, il microcosmo ripete il macrocosmo.
Il diamante vibra nell’area coronale, 7° chakra, sopra la testa (come il quarzo bianco, che ne è un surrogato meno costoso), e influenza il sistema nervoso globale. Il bianco, colore della purezza, rappresenta il chakra più alto, che può essere visto sia come violetto che come bianco, colore che contiene tutti i colori, per questo viene chiamato “il loto dai mille petali” o loto bianco, infatti il prisma scompone il raggio di luce in tutti i colori. E’ la pietra del “vedere lontano”, della saggezza. Esalta la mente e allontana le negatività, le idee nere, dà calma, purezza e fedeltà.
Il diamante nasce dal sonno del carbone, è dunque simbolo del risveglio totale, dalla nerezza alla luce. Nella scala delle pietre è la prima per durezza.
Per la buona salute va bene anche una pietra nera come LA TORMALINA NERA, pietra elettromagnetica che toglie le radiazioni negative, per esempio aiuta chi lavora troppo al computer. Buona se messa sull’osso sacro.
Per quanto le piccole pietre e i piccoli cristalli di cui possiamo disporre non abbiano che una incidenza piccola sul nostro essere, non ci si può riempire di pietre, così come non si può riempire di medicine. Le pietre interagiscono tra loro a volte bene e a volte male. E interagiscono anche con i metalli su cui sono montate. Ci sono molti libri che consigliano il giusto uso delle pietre e la loro simbologia. In linea di massima possiamo portare una pietra per volta e sceglierla secondo la nostra attrazione, senza abbinamenti zodiacali, secondo il colore che ci piace di più. Tocchiamo la pietra o il cristallo e sentiamo se ci fa piacere tenerlo in mano. Il nostro intuito sarà meglio di molti libri.
Oppure facciamo un test muscolare: con una mano teniamo la pietra in mezzo al petto, e teniamo l’altro braccio teso. Un amico cercherà di abbassare il braccio, se lo fa con facilità, la pietra non aumenta la nostra energia.
Imparate dunque ad amare i cristalli e a comunicare con essi. Ci sono pietre che costano moltissimo come il diamante, ma altre le portiamo a casa con pochi euro e sono sempre belle da guardare. Se ci rilassiamo anche davanti a un televisore, teniamo in mano o sulla pelle una pietra con cui siamo in rispondenza, è una terapia facile e piacevole e dai sicuri risultati. Curiamo le nostre pietre come curiamo le nostre piante, con acqua e sole, e ristabiliamo anche attraverso le loro strutture di luce la comunicazione con l’universo.
(Fonte: http://masadaweb.org)
Cenni di storia
L'impiego di pietre preziose per la guarigione risale a migliaia di anni fa. Nell'antica India ai Re veniva suggerito di accumulare gemme preziose per protezione. In Egitto, le piramidi avevano i vertici coperti di cristallo per far confluire le forze celesti su di esse. Pratiche terapeutiche di molte civiltà antiche ritenevano indispensabile l'utilizzo di amuleti e talismani, che variavano a seconda dell'effetto desiderato.
Presso i Celti le gemme e le pietre colorate servivano per decorare gli elmi dei guerrieri che si preparavano ad andare in guerra e per abbellire i monili delle donne e delle sacerdotesse; quest'usanza era, in realtà, motivata dalla consapevolezza della funzione preventiva e curativa che, a parere dei Druidi, risiede nei minerali che ci circondano. Ogni pietra aveva determinate corrispondenze astrologiche e mediche (per ogni male si ricorreva ad un cristallo ben preciso, ogni segno zodiacale aveva la sua pietra corrispondente) ed era collegata ad un albero del bosco sacro.
Le popolazioni indigene di America ed Australia ancor oggi utilizzano i cristalli durante i loro rituali magici e per la cura di malattie: vivendo a stretto contatto con la natura essi non hanno dimenticato le potenzialità che essa racchiude e continuano, dagli albori della loro civiltà, ad utilizzarne le energie intrinseche.
La consapevolezza del "potere" dei cristalli e delle pietre si perde nel tempo: nell'India antica si consigliava ai Re di far collezione di gemme per proteggersi dagli eventi infausti; i primi lavori di astrologia, datati 400 a.C., svilupparono osservazioni sul potere dei cristalli.
I Maya e gli indiani d'America facevano uso di cristalli sia per la diagnosi che per la cura delle malattie.
Paracelso fu un grande estimatore ed utilizzatore di cristalli, così pure Ildegarda, la giovane suora poi diventata santa che nel Medioevo definì proprietà e caratteristiche dei vari minerali, intuendo per prima la capacità di rifrazione della luce del rubino: partendo da lei siamo arrivati a scoprire il laser. Anche le religioni hanno sempre utilizzato il simbolismo delle pietre.
Nell'antica Cina la pietra sacra per eccellenza era la giada e ognuna delle sue varietà di colore simbolizzava un pianeta: quella nera si riferiva a Mercurio, quella bianca a Venere, quella rossa a Marte, quella verde a Giove e quella gialla a Saturno.
Nel Vecchio Testamento, le 12 pietre del pettorale del Sommo Sacerdote rappresentavano i dodici figli di Giacobbe e le loro 12 tribù. Nella tradizione cristiana, le pietre preziose hanno ornato calici, crocifissi e paramenti sacri. Ancora oggi il vescovo porta un anello di ametista, il cardinale il rubino e il papa lo smeraldo.
Michael Gienger (dal libro: L'Arte di curare con le pietre) riferisce che "i minerali attivano l'intera sfera delle nostre esperienze, sia sul piano emotivo e mentale, che su quello spirituale, promuovendo tutti i processi legati all'assimilazione, alla digestione e all'espulsione dei pensieri, degli stati d'animo e delle emozioni. Le proprietà possedute a tutti i livelli da un minerale sono determinate da un importantissimo fattore: la concentrazione degli elementi in esso contenuti".
Inoltre, "le pietre sono contraddistinte da un notevole potere irradiante. Alla base di questo fenomeno vi è che le pietre posseggono la capacità di assorbire e di trasformare la luce, prevalentemente nella gamma degli infrarossi e, in misure minore, in quella della radiazioni visibili e delle microonde. Tuttavia, queste ultimi risultano le più importanti, in quanto, mentre le radiazioni infrarosse interessano solo gli strati più superficiali del corpo (e per questo vengono percepite come calore), le microonde attraversano l'intero organismo, raggiungendone i tessuti e gli organi profondi.
La luminosità dell'aura di una pietra può essere paragonata, per fare un esempio, a quella di una candela posta a circa 20 km di distanza". "Le pietre possedendo, quindi, un'aura, e avendo una lunga esistenza, sono da considerarsi fonti costanti d'informazioni.
Ogni pietra possiede una sua specifica luce, ovvero, una sua specifica aura, che determina il modo in cui essa agisce sul nostro organismo. Se poniamo una pietra a contatto con il nostro corpo, l'energia irradiata da questa non potrà non influenzare la comunicazione tra le varie cellule, ed il modo in cui esse interagiscono tra loro. Vi sarà comunque una certa azione. Che questa sia di tipo terapeutico o meno, dipende fondamentalmente da due fattori: dai nostri bisogni del momento e dal tipo di messaggio aurico inviato dalla pietra. E' di vitale importanza che vi sia sintonia tra questi due fattori."
I BAGNI TERAUPETICI CON LE PIETRE
Oltre che sul corpo , i minerali si possono utilizzare immergendosi nell' acqua, con minerali o gemme.
Il bagno di cristalli può essere un mezzo per dare sollievo alle tensioni oppure una vera e propria terapia per varie patologie. Il bagno di cristalli si fa in una vasca d acqua tiepida. L acqua è il mezzo che favorisce lo scambio tra l'energia del nostro organismo e quella dei cristalli.
Si prepara una vasca d acqua tiepida si aggiunge sale marino e si aggiungono sul fondo i cristalli scelti per l occasione immergendosi per circa trenta minuti.
Ad esempio se volessi fare un bagno rilassante potrei utilizzare del quarzo rosa, dell'avventurina o tormalina verde. Se invece volessi fare un bagno energizzante e stimolante utilizzerei un rubino, un'agata, un topazio
ELISIR DI GEMME
Sono preparazioni liquide che contengono l'energia particolare di cristalli e pietre preziose ottenute ponendo quest'ultimi nell'acqua pura attivata e potenziata dall'energia del sole.
L'azione primaria degli Elisir di Gemme è di equilibrare la nostra aura o campo magnetico, ed i nostri centri di energia vitale, i chakra. Quando le energie dissonanti e negative vengono liberate dal nostro campo aurico grazie alla potenza degli Elisir, i nostri chakra ed i nostri corpi sottili, cioè quello eterico, mentale, emozionale e spirituale ritornano ad esser allineati, ed il nostro corpo fisico diviene così capace di ritornare al suo stato naturale di equilibrio, resistenza e salute.
Questo è particolarmente importante perché la crescita della nostra anima attivata dall'uso delle essenze vibrazionali deve avvenire partendo da un corpo fisico che sia ben preparato per il percorso dello spirito e da fondamenta adeguatamente equilibrate e costruite.
Un esempio, se dovessi consigliare un Elisir che riesca a donare la giusta morbidezza mentale e la forza necessaria per superare la sfiducia e la paura; rinforzare le ossa e la stabilità, la lucidità mentale e trasformare la rabbia e la diffidenza suggerirei sicuramente l'Elisir di calcite arancione.
Bisogna notare che gli Elisir a volte agiscono più velocemente di quanto agisca la pietra semplicemente portata addosso.
COME SCEGLIERE LA PIETRA GIUSTA
Nella scelta di un cristallo o di una pietra l'intuizione è molto importante. Si deve sentire un'attrazione particolare verso il colore, la forma e la grandezza. Ogni tipo di pietra ha una sua vibrazione, e attraverso questa vibrazione aiuta ad equilibrare le disarmonie energetiche fisiche emozionali spirituali.
Le pietre preziose naturali sono state utilizzate per i loro effetti curativi dai tempi delle antiche civiltà fino ai giorni nostri. Come il corpo umano, le pietre preziose hanno le loro vibrazioni energetiche specifiche. Se mettiamo una pietra sul corpo umano, possiamo beneficiare di queste vibrazioni curative naturali.
MACRAME': l'arte di creare con i nodi
Si tratta di una tecnica tradizionale diintreccio che consiste nel realizzare nodi successivi. Questa tecnica di intrecciatura è molto di moda sia per la decorazione di interni che per la realizzazione di gioielli.
Quella del macramè è un’arte che le macchine non possono replicare (almeno non per ora) ed è in questo aspetto che si concentra tutta la sua magia. Grazie a questa tecnica è possibile creare diverse trame e oggetti decorativi da usare a casa o per gli eventi.
Il macramè: le origini e la storia
Le origini più remote della tecnica di annodatura, che sta alla base di ciò che oggi chiamiamo macramè, coincidono con le origini della tessitura stessa e con le soluzioni cercate dai tessitori per fermare, a prodotto finito, gli orditi e impedire alle trame di scendere, sfacendo il tessuto.
La soluzione più decorativa consiste nel creare in fondo al tessuto una frangia. Gli elementi di questa frangia possono essere suddivisi in gruppi regolari che, intrecciati e annodati fra loro, danno vita a bordi traforati la cui complessità va da una semplice rete a maglie regolari sino a un vero e proprio pizzo. L’uso di frange annodate come ornamento di abiti è testimoniato già in fregi assiri del IX secolo a.C. Un esempio di questi rari reperti giunti sino a noi è la tunica dell’Egitto romano trovata negli scavi del 1978 della città fortificata di Qasr Ibrim sul Nilo, datata al I secolo a.C.
Qualche curiosità
Pare che il macramè derivi da un’ideale di bellezza femminile, un ornamento per il viso fatto di tante striscioline di vari colori. Siccome lungo le coste africane c’erano corsari e pirati che saccheggiavano e facevano prigioniere le donne giovani per i loro harem, si racconta che le giovani rapite imparassero dalle anziane a fare il macramè, che si prestava ad essere utilizzato per ingannare il tempo in attesa di essere scelte come la preferita per la notte del padrone. Il macramè veniva usato anche per confezionare il pallottoliere dei Fenici e aveva un significato a seconda del colore delle strisce.
Dal mondo arabo all’Italia
Non è tuttavia possibile determinare un luogo d’origine, né una data di nascita della tecnica del macramè. L’intreccio di fili verticali di ogni genere di fibra tessile, annodati a formare un tessuto senza l’intervento di trame, è, infatti, comune ad ogni epoca e civiltà. Tutte le definizioni apparse sino ad oggi della parola “macramè” concordano unanimamente sulla sua origine araba. Alcuni studiosi affermano che il macramè era utilizzato nei paesi arabi già dal XIII secolo, per confezionare frange ornamentali e guarnizioni di abiti.
Il termine macramè deriva, infatti, dall’insieme delle parole “mahramatun” (fazzoletto) o da “mahrana” (che significa frangia) e “rame” che sta per nodo. Tutto torna considerato che questo lavoro consiste proprio nell’intrecciare e annodare una serie di fili e fibre naturali come la yuta, il cotone o il lino.
Più che l’invenzione, al mondo arabo si devono probabilmente certe sue applicazioni, la terminologia e, soprattutto, la sua diffusione nell’area del Mediterraneo. Secondo una teoria, infatti, l’arte del macramè fu importata nel Quattrocento dai marinai genovesi. Questi, durante le lunghe ore di navigazione, si dilettavano utilizzando questa tecnica di intrecci per creare una serie di ornamenti e manufatti, che venivano usati, poi, come merce di scambio.
Un’altra ipotesi racconta, invece, che il mondo occidentale entrò in possesso dei primi esemplari realizzati con questa tecnica grazie al bottino che i crociati portarono in patria di ritorno dalle crociate. Fatto sta che intorno al XVI-XVII secolo questa tecnica si sviluppò dapprima nei conventi e nei monasteri di tutta Italia, poi tra le donne del popolo. Furono proprio le donne ad utilizzare il macramè per realizzare interi corredi destinati agli arredi ecclesiastici ed alle giovani spose.
La caratteristica che rende estremamente prezioso, e allo stesso tempo pericolosamente esposto all’estinzione, è la totale irriproducibilità industriale del macramè. Questa tecnica infatti può essere appresa, eseguita e tramandata soltanto da mani umane. Oltre al filo il macramè ha un solo strumento: le nostre dita. (Fonte: https://www.setupmytable.it).
Un filo di passione e l'incanto dell'eleganza!
Ogni creazione è fatta a mano con amore con la tecnica del Macramè, un'antica arte marinara, dove i filati si intrecciano e annodano tra loro per dare vita a delle creazioni uniche. Gioielli in macramè eleganti, ricchi di qualità con forme sempre nuove.
Visita la pagina dedicata alle nostre creazioni cliccando QUI oppure chiamaci per progetti personalizzati.
Maria Chiara Pretto (3281035295),
Erboristeria Arcobaleno a Schio (VI).
Dalle pietre imparerete a scoprire cose che sapete da sempre.
Il risanamento ha luogo sempre su diversi piani. La malattia e la disarmonia sui piani fisico, affettivo e intellettivo rispecchiano difficoltà sui piani psichico e mentale. Perciò a lungo andare non è più sufficiente curare una malattia sul piano fisico.
Probabilmente ogni malattia segnala l’esistenza di problemi nella sfera dei sentimenti e dei pensieri, che sono quelli che determinano la nostra vita. Perciò la malattia ci offre la possibilità di modificare i nostri atteggiamenti interiori, il nostro comportamento e di imparare ad agire in modo più sensato e più adeguato.
Il corpo è il piano più « denso » del nostro essere,
il piano che per mezzo del dolore ci insegna
ciò che ancora non sappiamo sui piani più sottili.
Incamerando le energie spirituali il nostro corpo diventa più leggero, il nostro animo diventa più calmo e più equilibrato, i nostri pensieri si modificano in senso positivo, la nostra creatività ha modo di evolvere. Diventiamo più sensibili e più amorevoli verso noi stessi e verso il mondo che ci circonda; il nostro udito si fa più acuto; noi ritroviamo le fonti energetiche interiori della nostra anima e in consapevole unione con la nostra guida superiore riusciamo ad entrare nel mondo spirituale.
Chiedi disponibilità di minerali e cristalli chiamando
la Dott.ssa Maria Chiara Pretto (3281035295),
Erboristeria Arcobaleno a Schio (VI).
LA SHUNGITE, MINERALE PREZIOSO PER LA SALUTE
La Shungite, è un minerale naturale a base di 60 o 70 atomi di carbonio, proviene dalla Carelia, regione nel nordovest della Federazione Russa. Possiede capacità dielettriche e diamagnetiche e da queste deriva la capacità di trasformare le onde elettromagnetiche nocive in onde biocompatibili, ossia non dannose per il nostro organismo e per tutti imateriali organici (piante, animali etc.).
L'intensità dell'effetto diamagnetico è proporzionale alla concentrazione di fullereni. I Fullereni sono in grado di creare una barriera meccanica alla diffusione di elementi negativi, pertanto sono studiati per la creazione di nuovi farmaci antibiotici e antitumorali più mirati. La loro struttura a pallone da calcio consente a questo minerale naturale di modificare la natura delle emissioni elettromagnetiche. L'impiego della Shungite naturale è documentato da prima del 1500, le cronache riportano che la Zarina Madre curò la sua sterilità con le acque di Shungite; suo figlio lo Zar Pietro Primo (Pietro Il Grande), costruì sul lago Onega un grande centro termale. Queste acque divennero famose in tutte le corti europee come "Acque Marziali", per la loro capacità di alleviare i dolori. L'evidenza che la Shungite purifica e disinfetta le acque, fece si che le truppe impiegate per combattere Napoleone a Waterloo utilizzarono la Shungite nelle gavette e nei serbatoi d'acqua; ciò rese possibile l'attraversamento dell'europa da parte dell'esercito russo limitando la diffusione di malattie infettive.
La Shungite è composta di Fullereni naturali coniugati con altri minerali e terre rare; il fullerene di sintesi fu scoperto nei laboratori americani nel 1985 da Harold Kroto, Robert Curl e Riciard Smalley che per questo vinsero il premio Nobel nel 1996. Una delle capacità caratteristiche della Shungite consiste nel compensare i campi elettromagnetici trasformandone la componente nociva in componente neutra. L'efficacia maggiore della Shungite è testimoniata sulle onde corte e ultracorte, tra il millimetro ed i 700nm con frequenza compresa tra i 300MHz ed i 300GHz, in pratica si ha la neutralizzazione delle microonde trasformandole in onde biocompatibili senza alterare la capacità di essere vettore di informazioni o alterare il funzionamento degli apparecchi elettronici.
La Shungite naturale è legata a molteplici minerali e terre rare, mentre possiede nella nube elettronica una coppia di elettroni spaiati che partecipano al conferimento delle caratteristiche uniche della molecola che in condizioni normali funziona perennemente senza indebolire o tantomeno esaurire le sue capacità.
In virtù della sua particolare struttura la shungite ha diverse proprietà fisiche, chimiche e bioenergetiche. Vediamone alcune:
La shungite catalizza, filtra, e restituisce la condizione naturale a livello sia fisico, sia energetico, sia spirituale
In particolare la shungite è il miglior scudo protettivo contro tutte le forze che creano disturbo. Non deve essere pulita nè ricaricata.. e la sua protezione non ha scadenza!
La Shungite non modifica le onde elettromagnetiche: se lo facesse chiunque ne sarebbe in possesso non potrebbe più vedere la televisione, usare il cellulare, ecc... La Shungite armonizza, cioè riporta in armonia le energie dei corpi e degli ambienti, correggendo l'azione di disturbo delle forze negative.
L’acqua di shungite
L’acqua di shungite non è solamente un’acqua curativa ma può essere utilizzata tutti i giorni per mantenersi in forma. Vadim Zeland nel suo libro TRANSURFING VIVO ha portato alla ribalta l’uso della shungite cristallina nell’uso del trattamento dell’acqua, così come ebbe modo di sperimentare lo Zar Pietro I più di 300 anni fa. A fine del 1600 Pietro I, il più grande degli Zar ma anche pluri-ammalato e acciaccato, venne invitato dai medici di corte di lasciare San Pietroburgo per qualche settimana e di spostarsi 400 Km più a nord, nell’area della città di Shunga, “perché lì la gente guarisce”.
E così avvenne: dopo alcuni giorni di vacanza Pietro I si sentiva sempre meglio e fu così che promulgò un editto in cui, per rigenerarsi, obbligava tutti i soldati dell’impero a trascorrere 15 giorni all’anno di “vacanza” nel resort termale Acque Marziali che fece costruire al Lago Onega, nella contea di Shunga; inoltre, alla partenza, ogni soldato doveva tenersi nel proprio zaino una pietra di Shungite Èlite da immergere nell’acqua prima di berla affinché, in 30 minuti, l’acqua divenisse batteriologicamente pura in caso di necessità. Ad esempio, la concentrazione di microbi pericolosi di streptococco Enterococcus sembrerebbe diminuire durante questo periodo di 100 volte, mentre gli streptococchi causa di infezioni acute e croniche (scarlattina, mal di gola, impetigine, ectima, febbre reumatica, nefrite ecc.) di diverse centinaia di volte.
Dopo 24 ore l’acqua trattata con Shungite (di tipo Èlite che è carbonosa al 98%) assume anche importanti proprietà energetico-vibrazionali. Fu proprio in estate, nella guerra contro gli svedesi, che l’Impero Russo vinse contro un esercito svedese che aveva problemi di dissenteria per aver bevuto l’acqua del fiume batteriologicamente impura (Fonte: www.dionidream.com).
La shungite in natura è "informe". Tuttavia essa può essere tagliata secondo la proporzione aurea: in tal modo essa inizia ad emettere attivamente energia, combinando la sua natura con le onde derivanti dalla forma che ha assunto.
Attualmente le forme più utilizzate sono:
Cubo - per protezioni dal pavimento fino a 80 cm circa
Sfera - per protezioni a mezza altezza (es. per posti di lavoro, vicino alla TV,...)
Piramide - per protezioni dall'alto, meglio se posta a un paio di metri di altezza
Il cubo di Shungite, per la sua forma, è strettamente legato alla terra e al suolo: è la forma più stabile del mattone, e di tutto ciò che utilizziamo come base. Per questo motivo la sua azione protettiva si esalta stando al suolo. Si consiglia di utilizzarlo agli angoli di finestre, letti, e tavoli: in tal modo si esalta la sua azione protettiva "a scatola".
La sfera di Shungite svolge una protezione a bolla, pertanto dovrebbe essere utilizzata negli ambienti dove stiamo più spesso, come il luogo di lavoro, o il soggiorno. Essa trasforma le energie in modo più blando rispetto alla piramide, ma il suo raggio d'influenza è maggiore. Infatti viene utilizzata anche per armonizzare e far circolare l'energia di un luogo, aumentando la concentrazione delle persone ed eliminando la stanchezza.
A causa della sua forma la sfera tende a non essere stabile, ma a rotolare.. per questo motivo sono disponibili anche appositi supporti per sfera, sempre in shungite.
La piramide di Shungite svolge una protezione a pioggia, per questo motivo si consiglia di porla in alto: capta le onde elettromagnetiche e le egregore (le memorie dei luoghi), ne assorbe le informazioni nocive, e poi le neutralizza purificando l'ambiente.
Si consiglia di appoggiarla su una superficie piana, orientando una delle facce verso il nord magnetico, in particolare sopra radio, televisori, sistemi hi-fi e PC, ma anche su telefoni cordless, contatori e quadri elettrici.
Il raggio d'azione di ogni forma varia in base alle dimensioni della Shungite: per esempio una piramide di 3 cm di lato svolge la sua azione in un raggio di 50 cm, mentre una piramide di 6 cm di lato passa a un raggio di 2 metri!
Proteggere la persona
Spesso però capita di frequentare luoghi diversi dalla propria casa o dal luogo di lavoro: basti pensare a bar, supermercati, casa di amici, ... E qui si corre il rischio di trovarsi privi della protezione della shungite.
Per questo motivo sono stati realizzati anche eleganti ciondoli in shungite, in modo da avere una protezione personale costante. E anche tali ciondoli hanno rivelato, proprietà straordinarie.
Portare la shungite sul corpo porta a una crescente stabilità a livello mentale e spirituale, supportando attivamente la crescita personale e spirituale. In particolare un ciondolo di Shungite, se posto nella zona del chakhra del cuore, si connette all'intelligenza interiore e permette di attivare il discernimento cellulare del corpo.
Non solo, la Shungite aiuta immediatamente, in qualsiasi momento di difficoltà. E l'aspetto migliore è che questa pietra si attiva automaticamente, ogni qualvolta se ne presenti la necessità.
La shungite e i cellulari
La Shungite può essere utilizzata anche per difendersi in modo più attivo dall'inquinamento elettromagnetico: abbiamo visto prima che la piramide può essere utilizzata per schermare tv, contatori e quadri elettrici.
Ma la fonte di radiazioni elettromagnetiche a cui siamo maggiormente esposti è il cellulare. La cosa migliore sarebbe non utilizzare proprio il telefonino, ma ciò non è sempre possibile; per questo motivo sono stati realizzate protezioni di shungite, da applicare sull'antenna del cellulare.
In tal modo la shungite può agire in maniera armonizzatrice sulle onde elettromagnetiche emanate dal cellulare, e al contempo permettere il corretto funzionamento dell'apparecchio.
Numerosi studi hanno osservato che l'azione negativa del cellulare viene amplificata se ci si trova in automobile: infatti le onde elettromagnetiche non si espandono verso l'esterno, ma rimbalzano contro le parti metalliche della carrozzeria. Per questo motivo si consiglia di intensificare la protezione della shungite all'interno della vettura, inserendo dei solidi geometrici ai 4 angoli dell'automobile.
La shungite ha un contenuto variabile di carbonio. Le shungiti vengono divise in cinque tipi a seconda della quantità di carbonio contenuto in esse:
I tipo: contenuto in peso del carbonio dal 75 al 98%
II tipo: contenuto in peso del carbonio dal 35 al 75%
III tipo: contenuto in peso del carbonio dal 20 al 35%
IV tipo: contenuto in peso del carbonio dal 10 al 20%
V tipo: contenuto in peso del carbonio meno del 10%.
La linea Q-Guard proposta è in shungite naturale conforme agli standard CE con minimo contenuto di Carbonio (fullerene) del 28% proveniente dalla repubblica della Karelia, miniera di Zazhoginsky.
Non è possibile elencare in modo univoco la composizione di ogni articolo in vendita sul sito. Tuttavia è possibile fornire i valori medi minimi delle sostanze che compongono i prodotti in Shungite, che Smiling Wave Italia Srls ci fornisce:
Biossido di Silicio: 57%
Carbonio-fullerene: 28%
Biossido di Titanio: 0,2%
Triossido di Alluminio: 4,3%
Ossido di Ferro: 2,8%
Ossido di Potassio: 0,2%
Zolfo: 1,5%
Ossido di Magnesio: 1,2%
Ossido di Calcio: 0,3%
Ossido di Sodio: 0,2%
Per verificare che la propria Shungite sia di qualità è sufficiente fare un test di conduttività utilizzando un semplice Tester. Solo la Shungite di tipo 1, 2, 3 è in grado di condurre elettricità, mentre la Shungite di tipo 4, 5 non ha questa proprietà.
QGuard è il marchio con cui proponiamo la shungite.
Q=Qualità: ogni singola perla, piramide o piastrina che passa dai nostri laboratori è testata per determinarne il contenuto in fullereni, base della conduttività elettrica di ogni singolo oggetto.
Q=Quantistico: le particolari proprietà della Shungite si basano sugli effetti diamagnetici e di risonanza di questo materiale, che crea una zona di conversione di spin delle onde E. M. la cui ampiezza è funzione della massa dell'oggetto in shungite.
Guard=Protezione/Rifugio: perché ogni oggetto in Shungite studiato in base a dimensioni e massa, ha la capacità di influenzare una zona limitrofa in cui cambia la natura delle onde E. M. contrastandone gli effetti biologici negativi.
Ti basterà indossare un bracciale
o applicare un dischetto
agli apparecchi elettronici,
per proteggerti dall’elettrosmog.
Q-Guard - Dischetto di Shungite
Piastrina per cellulare (azione 50 cm) - Prezzo: € 12,00
Piastra per notebook (azione 1 metro)- Prezzo: € 14,00
Dischetto in pietra di Shungite, dotato di superficie adesiva per poterlo applicare al telefono o al tablet, per proteggersi dall'elettrosmog, dalle onde elettromagnetiche nocive che ormai sono ovunque nelle nostre vite.
I dischetti hanno un raggio d'azione proporzionale alla dimensione.
Q-Guard Bracciale in pietra shungite
Taglia S cm 16 - Prezzo: € 32,00
Taglia M cm 18- Prezzo: € 36,00
Taglia L cm 20- Prezzo: € 40,00
Bracciale in pietra di Shungite, per proteggersi dall'elettrosmog, dalle onde elettromagnetiche nocive che ormai sono ovunque nelle nostre vite. Azione bioenergetica: rieqiuilibrio di fondo. Ideai da indossare o tenere in borsetta o in automobile.
La particolarità degli oggetti in shungite è quella di trasformare le emanazioni nocive in biocompatibili senza interrompere o arrestare il funzionamento degli apparecchi. Infatti la shungite naturale è legata a molteplici minerali, ed è caratterizzata da una coppia di elettroni spaiati, che rendono la molecola polarizzata; essendo una caratteristica intrinseca e circolare, in condizioni normali la shungite non si carica mai e quindi continua ad agire senza esaurire la sua azione.
Q-Guard Piramide di Shungite lucida
Lato 7 cm (raggio azione circa 7 metri)
Prezzo: € 40,00
Presidio per la casa, arredamento funzionale.
La shungite è una pietra molto indicata per l'armonizzazione energetica di ambienti come gli uffici o le stanze del proprio appartamento.
In particolare questa piramide di Shungite crea una armonizzazione energetica a pioggia, quindi si consiglia di posizionarla in alto. Essa espande i suoi benefici effetti in 7 direzioni: est, ovest, nord, sud, superiore, inferiore, interna.
Q-Guard Sfera di Shungite lucida
con supporto Diametro 5 cm
(raggio azione con suppporto circa 7 metri)
Prezzo: € 55,00
La shungite può essere utilizzata come supporto energetico, per ricaricarsi durante il lavoro e al contempo schermare le onde elettromagnetiche.
In particolare può essere posta:
- sul tavolino del soggiorno
- sulla postazione del PC
A tale scopo è particolarmente indicato la sfera di Shungite, che garantisce un'armonizzazione a bolla, quindi a 360°, fino a un raggio di 7 metri, se utilizzata con supporto, inoltre ha un notevole valore ornamentale grazie alla sua eleganza. Grazie alla Shungite è possibile armonizzare la persona e l'ambiente. Non solo, la Shungite aiuta la guarigione, cura, purifica, normalizza, rigenera, induce al recupero e favorisce la crescita degli organismi viventi, protegge dallo stress geopatogeno.
Q-Guard CUBO grande in pietra Sunghite
Prezzo: € 40,00
Cubo soprammobile in pietra di Shungite, per proteggersi dall'elettrosmog, dalle onde elettromagnetiche nocive ormai presenti in ogni ambiente.
Misure: lato 6 cm
Raggio di Azione: 7 metri
Gli oggetti in Shungite Q - GUARD sono testai e proteggono naturalmente dall'inquinamento elettromagnetico.
Basterà indossare un bracciale o applicare un dischetto a ogni apparecchio elettronico per: proteggersi (dall'elettrosmog), dalle onde elettromagnetiche nocive per la salute dell'uomo prodotte da telefoni cellulari, tablet, monitor, televisori, computer, dispositivi Wi-Fi, antenne radio, elettrodomestici in genere. Protegge sia in interno che in esterno.
Piastrina Circolare Magnetica Shungite Lucida
Supporto adesivo – Raggio si azione circa 50 cm
Prezzo: € 12,00
La particolare abilità neutralizzante della shungite, grazie ai fullereni, consente di influire sul campo energetico umano e la sua relazione naturale col campo magnetico terrestre creando un effetto più che neutralizzatore, di pulizia del biocampo (il campo energetico intorno al corpo umano). Una delle cose da non sottovalutare, oltre al cellulare, riguarda l’emissione di campi elettrodomestici nocivi da parte degli elettrodomestici quali: • forni elettrici • frigoriferi • microonde • lavastoglie • lavatrici • altri apparecchi elettrici di cui si fa un uso continuo (ginnastica tipo tapis rulan ecc.).
Anche in questo la shungite ci viene in aiuto, sia con le forme solide che con le piastre calamitate, in modo da applicarle facilmente alle pareti metalliche degli elettrodomestici.
Shungite Q-Guard, portarla su di sè e con sè
La nostra vita sociale nel quotidiano non ci permette di essere sempre perfettamente in armonia con il nostro essere interiore. Anche quando percorriamo un cammino di evoluzione di coscienza e il nostro livello è elevato, può accadere talvolta che l’ambiente nel quale evolviamo ci crei disturbo a diversi livelli e precisamente:
Anche se è vero che possiamo fare a meno dei mezzi materiali per ritrovare il nostro equilibrio olistico, che si tratti di strumenti trasmessi per iniziazione o altro, la shungite potrebbe facilitarci moltissimo il compito.
In realtà, il fatto di portare addosso la shungite ci aiuta immediatamente a ritrovare la bussola in diversi ambiti.
Anche in questo caso, non c’è nulla di più semplice: basta portare su di sé un pezzo di shungite, anche in una semplice tasca e non c’è nient’altro da fare! Infatti la pietra si attiva automaticamente soltanto quando se ne presenta la necessità. Indossando oggetti di shungite si forma uno scudo protettivo contro tutte le forze che creano disturbo nel mondo degli esseri viventi.
Le onde elettromagnetiche, compreso il Wi-Fi, quelle prodotte dagli elettrodomestici e dai computer e altre forze come il fenomeno della gabbia di Faraday negli autoveicoli ecc., vengono neutralizzate da un vero e proprio scudo che, in realtà, non le blocca; esse vengono aspirate da questo famoso buco nero (il fenomeno dell’adsorbimento), che si è allineato con il nostro campo biomagnetico (aura personale) che, di conseguenza, aumenta d’intensità.
Inoltre si verifica un fenomeno di radicamento molto profondo alla terra e, dolcemente, si mette in moto il riallineamento dei nostri corpi energetici che determina una centratura perfettamente stabile!
Pendenti di shungite da portare al collo. Con la punta in alto, rappresenta il Divino, il Fuoco e il Maschile, mentre il Triangolo rovesciato, con la punta verso il basso, rappresenta l’Umano. Indossando oggetti di shungite si forma uno scudo protettivo contro tutte le forze che creano disturbo nel mondo degli esseri viventi.
Pendente di Shungite Lucida - triangolo Donna
Raggio di azione circa 50 cm
Prezzo: € 14,00
Pendente per il collo a forma di triangolo per donna da indossare per l'armonizzazione energetica dell'ambiente circostante, neutralizzando le interferenze elettromagnetiche.
Nello specifico, per le due FORME TRIANGOLARI, quella con la punta in alto rappresenta il Divino, il Fuoco e il Maschile e quindi adatto all'uomo, mentre il Triangolo rovesciato, con la punta verso il basso, rappresenta l'Umano, l'Acqua e il Femminile, quindi adatto alle donne.
ATTENZIONE: se la notte non si riuscisse a dormire, potrebbe essere a causa delle iper-energie fornite dalla shungite, per cui basterà non indossarlo durante la notte.
Pendente di Shungite Lucida - triangolo Uomo
Prezzo: € 14,00
Pendente armonizzatore da indossare al collo per difenderti dalle interferenze elettromagnetiche. Il triangolo con la punta in alto rappresenta il Divino, il Fuoco e il Maschile: è adatto all'uomo.
Oltre ad armonizzare, la Shungite ricarica il campo energetico dell'organismo, per cui è fortemente consigliato indossare questo pendente: agisce sul corpo umano e sui livelli energetici complessivi e promuove l'auto-regolamentazione, aiuta a normalizzare i processi nervosi nel corpo umano, aumenta l'efficienza e la capacità di gestire lo stress. Empiricamente si è scoperto che 15-20 giorni sono sufficienti per portare il pendente di Shungite ad auto-normalizzare molti sistemi del corpo; i benefici del ciondolo sono specialmente rivolti alla tiroide e al timo.
Ciondolo LOSANGA (immagine indicativa)
Raggio di azione circa 50 cm
Prezzo: € 14,00
Indossando oggetti di shungite si forma uno scudo protettivo contro tutte le forze che creano disturbo nel mondo degli esseri viventi.
Le onde elettromagnetiche, compreso il Wi-Fi, quelle prodotte dagli elettrodomestici e dai computer e altre forze come il fenomeno della gabbia di Faraday negli autoveicoli ecc., vengono neutralizzate da un vero e proprio scudo che, in realtà, non le blocca; esse vengono aspirate da questo famoso buco nero (il fenomeno dell’adsorbimento), che si è allineato con il nostro campo biomagnetico (aura personale) che, di conseguenza, aumenta d’intensità. Inoltre si verifica un fenomeno di radicamento molto profondo alla terra e, dolcemente, si mette in moto il riallineamento dei nostri corpi energetici che determina una centratura perfettamente stabile!
Pendente in Shungite cerchio forato"Donut"
raggio di azione circa 80 cm
Prezzo: € 19,00
Pendenti per il collo da indossare per l'armonizzazione energetica dell'ambiente circostante, neutralizzando le interferenze elettromagnetiche. Oltre a proteggere, la Shungite ricarica il campo energetico dell'organismo, per cui è fortemente consigliato indossare uno di questi pendenti se non addirittura uno in preziosissima Shungite elitè.
Il pendente in Shungite agisce sul corpo umano e sui livelli energetici complessivi e promuove l'auto-regolamentazione. Aiuta a normalizzare i processi nervosi nel corpo umano, aumenta l'efficienza e la capacità di gestire lo stress. Quando hai un pendente di Shungite sul corpo, nelle cellule si verificano processi rigenerativi, quindi il pendente in Shungite ripristina l'equilibrio energetico dell'uomo. Empiricamente si è scoperto che 15-20 giorni sono sufficienti per portare il pendente di Shungite ad auto-normalizzare molti sistemi del corpo; i benefici del ciondolo sono specialmente rivolti alla tiroide e al timo.
Attenzione: se la notte non si riuscisse a dormire, potrebbe essere a causa delle iper-energie fornite dalla shungite, per cui basterà non indossarlo durante la notte.
Pendente in Shungite Elite (immagine indicativa)
raggio di azione circa 80 cm
Prezzo: € 24,00
Portare addosso una pietra di shungite elite purissima è un regalo prezioso che fai al tuo organismo: numerosissime ricerche condotte in Russia dimostrano che dopo un certo lasso di tempo (circa due settimane) il biocampo (aura) della persona che è quotidianamente a contatto con la shungite elite tende ad armonizzarsi ed equilibrarsi e le energie possono così scorrere più fluidamente.
Attenzione! Ogni pendente è un pezzo "unico" e quindi diverso dall'altro essendo la shungite elite non lavorabile: alcuni pezzi appaiono come "grezzi", altri come "lisci", ma ciò dipende esclusivamente dalla venatura da cui la pietra è stata estratta.
La scelta migliore che puoi fare!
Ciondolo grezzo burattato in pietra Shungite
(immagine indicativa)
Raggio di azione circa 50 cm
Prezzo: € 16,00
Gli oggetti in Shungite Q GUARD sono testati e proteggono naturalmente dall'inquinamento elettromagnetico.
• Gli oggetti in Shungite non perdono nel tempo le loro caratteristiche, non vanno ricaricati e mantengono inalterata la loro efficacia
• Essendo prodotti Naturali possono rilasciare piccole particelle di polvere. Si consiglia di fare una piccola sciacquatura in acqua corrente da nuovo.
• Protettivo contro le onde elettromagnetiche negative. Basterà indossare un ciondolo per proteggersi dall'elettrosmog
E' una pietra bellissima e leggerissima e questa leggerezza è proprio dovuta al fatto che essendo la molecola una sfera (fullerene) di fatto lo spazio della sostanza è vuoto.
Q-Guard 1 Pietra di Shungite Elite 10 gr circa
Shungite tipo 1 - fullerene 98-99%
(immagine indicativa)
Prezzo: € 35,00
Pietra di Shungite Elite o cristallina o argento per armonizzare te stesso e l'ambiente che ti sta intorno, da portare comodamente in tasca. La scelta migliore che puoi fare per neutralizzare le interferenze elettromagnetiche.
E' la shungite più pura, di primissima qualità, proveniente dalla città di Shunga, in Carelia (Russia) e disponibile in quantità limitata.
Avere una pietra di Shungite, specie se Élite, è come essere in possesso di una pietra prelevata direttamente dal Paradiso dell'Eden, una pietra perfetta!!!
armonia + protezione = vivibilità (qualità della vita)
Le informazioni riportate in questa pagina sono solo a scopo informativo, tratte da un'ampia sitografia presente in internet. L'unica finalità è quella di mantenere il valore e la natura della rete: la facile reperibilità di informazione.
Le informazioni sui principi attivi dei singoli componenti dei prodotti e sui prodotti stessi, desunte tutte da un'ampia sitografia presente in rete, e dai siti delle ditte fornitrici, non intendono trattare, curare alcuna malattia o patologia. Queste potrebbero, inoltre, riportare errori e/o omissioni. Pertanto ogni utilizzo improprio è a proprio rischio e pericolo. Si ricorda, altresì, che gli integratori alimentari non sono prodotti curativi e pertanto non possono vantare alcuna proprietà terapeutica. Le indicazioni, presenti sul sito, fanno riferimento all'impiego per il sostegno dell'organismo in periodi particolarmente difficili.